Nel pomeriggio di ieri abbiamo incontrato l’estremo difensore della Solierese, Alessandro Neri, autore del gol del pareggio nell’ultima giornata di campionato contro il Bibbiano. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni in merito alla prodezza di domenica scorsa, all’avvio di stagione della sua squadra e alle sue aspettative riguardanti il proseguo del campionato.
Alessandro, cominciamo da domenica scorsa, come ti senti dopo aver segnato il gol del pareggio contro il Bibbiano?
“Sinceramente devo ancora metabolizzare quanto accaduto, probabilmente non succederà mai più. Detto questo, però, quello che conta è aver portato a casa un punto contro una diretta concorrente in chiave salvezza. In questo momento stiamo facendo il possibile per accumulare più punti possibili in vista dei periodi più difficili in cui affronteremo le vere corazzate del campionato.”
Dopo sette giornate, a sorpresa, vi ritrovate terzi in classifica a quota 14 punti, te lo saresti mai aspettato?
“Francamente no, il calendario ci ha dato sicuramente una mano, infatti, ci sono capitate squadre del nostro livello, evitando le principali candidate ad andare in Serie D.”
Su 10 gol fatti è curioso quanto siano state pesanti le cinque reti di bomber Belluzzi, segnate tutte su rigore.
“Per noi è un segnale molto positivo perché significa che passiamo molto tempo nell’area avversaria, creando diverse occasioni da rete.”
Fino alla notizia del ripescaggio il vostro mercato è restato praticamente fermo. Cosa pensi del gruppo che si è formato?
“Riuscire a creare un gruppo solido era il nostro primo obiettivo fin dallo scorso anno e alla fine le colonne portanti sono rimaste, agevolando l’inserimento dei nuovi arrivati dal mercato. Inoltre questo ha favorito il consolidamento di diverse dinamiche di gioco che sono importanti sia per chi lotta per la salvezza sia per chi ha intenzione di vincere il campionato.”
Visto questo grande avvio di stagione, riuscirete a mantenere il passo delle grandi del campionato?
“Secondo me no, perché come si può intuire dai risultai di domenica scorsa, le sette più forti hanno vinto tutte e questo significa che stanno gradualmente trovando la quadratura migliore. Dal canto nostro dovremo farci trovare pronti quando incontreremo queste squadre, cercando di “rubare” qualche punticino.”
Dove pensi possa arrivare la Solierese?
“Per come siamo partiti la salvezza sembra un obiettivo alla nostra portata e questo ci fa molto piacere visto che tutti ci consideravano la vittima sacrificale di questo campionato. Dovremo essere bravi a non sbagliare le partite più importanti, tendoni alla larga dalle ultime quattro.”
La prossima giornata affronterete il San Felice, sarà sicuramente un match fondamentale, che partita ti aspetti?
“Chiaramente è un partita nella quale entrambe le squadre non vogliono perdere punti. San Felice e Solierese vengono da momenti molto differenti, ma le accomuna il fatto di essere arrivate a questo incontro con defezioni importanti a causa di infortuni o squalifiche. Vincerà chi metterà in campo più voglia di vincere e chi troverà lo spunto migliore.”