Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia e TuttoMercatoWeb ha così commentato l’operato di Antonio Caliendo nel pagellone del 2017.
“Voto 0, Antonio Caliendo
Nel calcio tutti abbiamo amici e “nemici calcistici”. Però bisogna essere sempre oggettivi, nel bene e nel male. Quello che ha combinato Antonio Caliendo, a Modena, in questo 2017 è qualcosa di terrificante. Era un grande procuratore, si è voluto mettere dall’altra parte della barricata e non ha capito nulla di come si gestisce una società di calcio. Guerra con il Comune, con i tifosi e risultati fallimentari. Caliendo ha sempre cercato un colpevole in ogni suo sbaglio. Prima Novellino, poi Cannella e Taibi fino ad arrivare a Crespo. Bastava una semplice frase: “Scusate, ho sbagliato tutto”. Ha portato una grande piazza, come Modena, alla cancellazione dal campionato di serie C ma soprattutto all’umiliazione davanti a tutta Italia. Pessimo rapporto con i dipendenti, non sarà ricordato, tra cento anni, per le grandi operazioni fatte con Dunga, Trezeguet e tanti altri. Su google Caliendo, sarà per sempre, quello che la Lega Pro ha dovuto sbattere fuori dal campionato a stagione già iniziata. Pieno di debiti e senza idee”.