di Mario Salvatori
Numeri record e risultati altrettanto importanti nella prima giornata del meeting indoor che ha visto arrivare a Modena tanti atleti da tutto il nord Italia per partecipare ad una gara di rilievo nazionale.
Nel salto in alto exploit di Kelvin Purboo sulla pedana di casa, dove si allena quotidianamente insieme al tecnico Giuliano Corradi. Gara con pochi errori e, dopo aver superato al primo tentativo l’asticella posta a 2,15 (migliorando di 1 cm il record personale), Purboo ha tentato la misura di 2,18, ma fallendo tutti e tre i tentativi. Tra le donne la certezza è Sara Modena che ha vinto arrivando alla misura di 1,75 (1 solo cm dal primato personale). Fallendo, poi, l’assalto a 1,77. Tra i giovani, Benedetto Tincani e Ludovico Tamassia hanno superato la misura di 1,60, mentre tra le ragazze Tiddy Faye ha ottenuto la misura di 1,58.
Rettilineo velocissimo quello di Modena che ha visto nei 60 metri sfide di interesse nazionale. La gara maschile è stata vinta da Michael Tumi (Aeronautica) con il tempo di 6″67. Per i colori della Fratellanza, primato personale per Alexandru Zlatan che ha fermato il cronometro con il tempo di 6″72. Record personale anche per Matteo Ansaloni, per la prima volta sotto il muro dei 7 secondi, che ha corso in 6″97. Buona batteria per Frederic Fornasari, che ha chiuso in 6″91, e Simone Pettenati (7″00). Nei 60 metri femminili, quinto posto per Leonice Gelmini che ha corso in 7″67, seguita da Federica Giannatti che in finale ha registrato il tempo di 7″68. Vittoria assoluta per l’azzurra Audrey Alloh capace di correre in 7″45, mentre tra le giovani modenesi Irene Pini ha firmato il primato personale di 7″85.
Medaglia di bronzo al collo dei due ostacolisti, neo arrivati alla Fratellanza, Lucia Qualieri e Luca Casadei. Lucia ha corso i 60 metri ostacoli in 9″05, mentre Luca ha ottenuto il terzo posto correndo in 8″47. Tra gli “Allievi” quinto Alberto Baccolini con il tempodi 8″92 (leggermente meglio in batteria con 8″90).