La prima vittoria al Giro d’Italia non si scorda mai. Gioia che per Matej Mohoric, sloveno della Bahrain Merida, è arrivata nella giornata di oggi sul traguardo di Gualdo Tadino. Doppia fuga per Mohoric, che dopo esser stato ripreso una prima volta, ha insistito ed è stato premiato. Maglia Rosa ancora, saldamente, sulle spalle di Simon Yates.
LA CORSA – Nella tappa più lunga del Giro d’Italia 2018 vanno in fuga in dodici: Luis Leon Sanchez (Astana), Tony Martin (Katusha-Alpecin), Davide Ballerini (Androni-Sidermec), Ben King (Dimension Data), Valerio Conti (Uae-Emirates), Matteo Montaguti (Ag2r), Matej Mohoric (Bahrain-Merida), Ben Hermans e Krists Neilands (Israel Cycling Academy), Jarlinson Pantano (Trek-Segafredo), Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo) e Giulio Ciccone (Bardiani-Csf). Il gruppo è guidato dal team Sky, dal quale sorprendentemente si stacca Esteban Chaves, il quale avrà una giornata da dimenticare. Dopo il TV di Sarnano scatta Marco Frapporti, mentre a 20 km dalla fine Nico Denz (Ag2r) raggiunge in discesa la testa della corsa. Alla fine sarà una volata a due, con Mohoric e Denz che si studiano fino all’ultimo istante, ma alla fine è lo sloveno a festeggiare.
I primi 10 all’arrivo di Gualdo Tadino: 1. Matej MOHORIC (Slo – Bahrain-Merida); 2. Denz (Ger); 3. S. Bennett (Irl) a 34’’; 4. Battaglin (Ita); 5. Ballerini (Ita); 6. Würtz Schmidt (Dan); 7. Gavazzi (Ita); 8. Pantano (Col); 9. Brambilla (Ita); 10. Gonçalves (Por).
CLASSIFICA GENERALE: 1. Simon YATES (Gb – Mitchelton-Scott); 2. Dumoulin (Ola) a 41’’; 3. Pinot (Fra) a 46’’; 4. Pozzovivo (Ita) a 1’; 5. Carapaz (Ecu) a 1’23’’; 6. G. Bennett (N.Zel) a 1’36’’; 7. Dennis (Aus) a 2’08’’; 8. Bilbao (Spa); 9. Woods (Can) a 2’28’’; 10. Froome (Gb) a 2’30’’; 12. Lopez (Col) a 2’37’’; 14. Aru (Ita) a 2’39’’.
PROSSIMA TAPPA – Domani andrà in scena l’11ª tappa, che prevede i 156 km da Assisi a Osimo. Tappa appenninica che valica la parte Umbro-Marchigiana attraverso il Passo del Cornello per portarsi oltre Cingoli e affrontare alcuni Muri tipici della zona. In particolare, verrà scalato il Muro di Filottrano e nel finale le strade interne di Osimo. La tappa si svolge su strade di media dimensione e con manto stradale a tratti usurato.