E’ alla decima stagione in maglia biancorossa e pare proprio non voglia saperne di abbandonare la causa biancorossa. Lorenzo Pasciuti è una vera e propria bandiera, tornata a sventolare soprattutto con l’arrivo del suo mentore Fabrizio Castori che lo ha immediatamente riproposto tra i titolare dopo che, con Calabro prima e con Chezzi, Pasciuti aveva trovato pochissimo spazio. Queste le sue parole in vista della sfida casalinga con il Cosenza di sabato.
Nella tua decennale esperienza a Carpi è forse l’anno più difficile. Come lo state vivendo?
“Sapevamo delle difficoltà che avremmo incontrato. Ci sono squadre molto forti, siamo partiti un pò male ma ora stiamo cercando di risollevarci. Quella di sabato è una partita molto importante soprattutto perchè è da tantissimo tempo che non vinciamo davanti ai nostri tifosi”.
E’ una partita già decisiva, c’è in programma di andare in ritiro?
“Queste sono decisioni che prenderà la società. Noi siamo consapevoli che sarà uno scontro diretto per la salvezza e non dobbiamo fare altro che entrare in campo con il giusto spirito”.
Che Castori hai ritrovato?
“E’ tornato carico così come lo avevamo lasciato. Vuole trasmetterci la grinta e la voglia degli anni passati e noi vogliamo seguirlo”.
E’ stata un’estate di mercato travagliata condita dai brutti risultati. Per te è già nato un nuovo gruppo?
“Dico la verità: il gruppo è più unito rispetto a quello dello scorso anno. Sappiamo cosa fare, dove andare e mister Castori ci sta indicando la strada giusta”.
Come si è riproposto Machach?
“Quando vieni dal Napoli dove c’è una grandissima squadra è difficile trovare la mentalità giusta per adattarsi ad un ambiente umile come Carpi. Ma ci darà una mano perchè ha qualità importanti”.
In una mediana a 4, ti vedi ancora al centro o ormai il tuo ruolo è quello di esterno?
“Il mio ruolo preferito resta quello di centrale. Ma sono a disposizione per dare una mano ovunque serva e in questo momento il mister mi sta chiedendo di giocare sulla fascia”.
Su Tutino.
“Se un giocatore non ha voglia di restare è giusto che cambi aria. Meglio così evidentemente”.
Sei in scadenza di contratto. Qual è la situazione?
“Spero di incontrare al più presto la società per decidere il mio futuro. La mia volontà è quella di prolungare il mio rapporto con il Carpi”.