In occasione della presentazione delle nuove maglie del libero, Salvatore Rossini è stato intervistato dalla stampa modenese. Come riporta la Gazzetta di Modena, il libero gialloblu ha manifestato entusiasmo e grande voglia di tornare a giocare, dopo un’estate in Nazionale passata tuttavia in panchina:
“Modena, come tutti i capolavori, va interpretata. Ci sono cose che non si capiscono subito e quindi bisogna fermarsi a riflettere. E’ una piazza bellissima quando le cose vanno bene, mentre è complicata quando le cose non vanno bene. Bisogna mantenere un equilibrio costante. Zaytsev e Holt, per esempio, sono abituati a vivere la pressione perché hanno giocato in piazze importanti. Sono convinto che possiamo creare un gruppo di lavoro che può stare bene insieme e può stare a suo agio con Modena“.
“Dovevo tornare ad allenarmi martedì, ma ho chiesto di tornare già lunedì. Avevo voglia di sentire la palla e stare in campo, anche se non sarà facile visto che è tanto tempo che non gioco una partita ufficiale. Ma da parte mia la voglia e l’aggressività ci saranno sempre“.
“Non penso [che quella di sabato] sia la solita Lube, è molto diversa da quella della scorsa stagione perché ha cambiato il palleggiatore e diversi attori principali. Anche noi non siamo la solita Modena, siamo un gruppo nuovo. Sarà una sfida di altissimo livello e senza un risultato scontato. Noi andremo a Perugia per giocarci le nostre possibilità perché ne abbiamo quante loro. Vogliamo vincere. Ricordo sempre che il primo anno ci davano per quinti ma alla fine vincemmo una Coppa Italia e raggiungemmo la finale scudetto“.
Relativamente ai nuovi giocatori gialloblu che abbiamo ammirato in Nazionale durante l’estate, Rossini commenta così: “Ivan lo conosco da quando eravamo ragazzini e giocavamo a beach insieme. Condividiamo tante cose, i nostri figli vanno all’asilo insieme. Secondo me lui è fatto per stare a Modena, è un giocatore che si carica con il pubblico e non c’è niente di meglio del Pala Panini. Anzani è una persona che farà vedere quanto vale, è giovane e già fortissimo, ma può migliorare ancora“.
Nel corso della conferenza stampa è intervenuta anche Catia Pedrini, la quale ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti durante l’estate in termini di raccolta sponsor: “Nel corso degli anni abbiamo costruito un rapporto di fiducia e rispetto con i nostri partner, ci è voluto tempo ma ci siamo riusciti. Non escludo che l’anno prossimo avremo i mezzi per qualche ulteriore grande innesto in rosa, magari anche a metà anno. Però non lo so, vediamo. L’importante è che sia passato il nostro messaggio, siamo praticamente arrivati all’auto sostenibilità. Io adesso sono una sorta di figura di garanzia. Al momento in cui amministri i soldi degli altri è chiaro che lo fai con il triplo dell’impegno e del senso di responsabilità. I miei rapporti con la Lega sono sempre più conflittuali, quindi io parlo: ci sono società che investono almeno 2/3 milioni più di noi, ma i loro bilanci sono equivalenti al nostro. Questo crea molte perplessità. Si vede che sono più bravi di noi…“.
Relativamente al ritorno in gialloblu di Velasco, il Presidente commenta così: “Velasco ci ha aiutati moltissimo a ricreare un clima di fiducia, di grinta e di sostegno. Ci ha riempito di complimenti dal primo giorno, quando invece eravamo abituati a gente che ci diceva che non andava bene nulla. Anzi, avevamo preso anche male parole. Solo questo vale tantissimo per noi. Il clima della squadra in palestra è fantastico e sento sensazioni molto positive. Non lo so se si combineranno anche i risultati, però quello che mi sento di assicurare e che sarà un anno dove ci divertiremo moltissimo, tutti quanti“.
Non passa certo inosservato l’impegno mostrato da Canovi Coperture Srl nel sostenere Modena Volley, realtà che affianca da anni: “Questa partnership negli anni è cresciuta tantissimo. Sono grata dello sforzo che hanno fatto e voglio sottolineare tutti gli sforzi che fanno per lo sport del nostro territorio“. La stessa Responsabile Amministrativa di Canovi, Alessadra Borghini, ha affermato: “Abbiamo deciso di restare per Catia. Sono tornate in mano a lei tante decisioni e questo ci bastava, abbiamo firmato prima dell’arrivo di Zaytsev“, a testimonianza della fiducia riposta nella società.
C’è anche un nuovo arrivo nel roster modenese, dato l’annuncio dell’acquisto del palleggiatore olandese Wessel Keemink, fresco di partecipazione ai Mondiali con la sua Nazionale, il che fa sorgere inevitabili interrogativi circa le sorti di Jennings Franciskovic.