Crema, Fanfulla e Fiorenzuola, rispettivamente seconda, terza e sesta della classe, sono queste le prossime tre avversarie del Modena, che inizierà così ad affrontare le squadre di alta classifica. Se da una parte il Fiorenzuola nelle ultime gare ha un po’ mollato il passo, ottenendo un solo punto in tre partite, dall’altra Crema e Fanfulla continuano a vincere e a rimanere in scia della capolista, avanti di sole tre lunghezze. Ecco, dunque, che questi scontri ad alta quota mostreranno a tutti gli effetti il vero valore delle pretendenti alla promozione, nonché avversarie dirette dei gialloblu.
Analizzando i numeri delle prime tre, si nota come gli attacchi siano simili: Crema (miglior attacco con 12 reti) e Modena (11 gol fatti) sono andate a segno in tutte e 6 le gare del campionato, mentre il Fanfulla (11 gf) è rimasto a secco solamente nella prima giornata. Notevole differenza, invece, per quanto riguarda i gol subiti, con la formazione di Apolloni che ha incassato solamente 2 reti, mentre le lombarde hanno una media di poco più di 1 gol subito a partita (rispettivamente 8 e 7), a dimostrazione che in difesa qualcosa lo concedono sempre. Soffermandoci sulla prossima avversaria dei canarini, un altro dato che salta all’occhio è che la compagine in cui milita l’ex di turno Nicola Ferrari ha un ottimo rendimento casalingo con 3 vittorie su 3, mentre ha mostrato maggiori difficoltà lontano dalle mura amiche, dove in altrettante gare ha raccolto solamente 4 punti sui 9 disponibili. Da qui si trae un ulteriore vantaggio nel giocare al “Braglia”, dove la compagine geminiana, con il grande sostegno del proprio pubblico, ha sempre ottenuto il massimo risultato. Il Modena, nel turno successivo, sarà poi ospite del Fanfulla e a Lodi, per il momento, nessuno è uscito a punteggio pieno: 2 vittorie e 1 pareggio casalingo per i bianconeri, medesimo cammino dei gialli in trasferta. Dopo sei giornate, numeri alla mano, le tre squadre hanno quindi caratteristiche simili e allora palla al campo che darà il proprio verdetto.