Nel giorno della vigilia della partita tra Sassuolo e Udinese, si è presentato in conferenza stampa Roberto De Zerbi. Ecco le parole del tecnico bresciano: “Portiamo dentro di noi le scorie della partita con il Parma, perché sappiamo dove e come abbiamo sbagliato. Gare del genere sono delle tappe attraverso cui bisogna passare in un percorso di crescita. Noi dobbiamo reagire, stando attenti al modo in cui giochiamo e in cui approcciamo alle partite, sapendo che si perderanno altre partite. La classifica è ancora buona e non vogliamo fare altri passi falsi, regalando gol e atteggiamenti sbagliati. In Serie A non ci sono partite facili, domani giochiamo contro una squadra che si è ripresa e che ha giocatori forti. Noi, al di là del risultato, dobbiamo ritrovarci nel gioco e nella grinta: voglio una squadra assatanata e che buca il pallone nei contrasti, oltre a saper giocare la palla. Il calo che abbiamo avuto nella pericolosità sotto porta è stato dovuto anche al fatto che è un mese che Boateng non è al massimo della forma. Mancherà sicuramente per personalità e per valore, ma Babacar è un titolare a tutti gli effetti e Matri è un pericolo costante ogni volta che entra in campo. È vero che abbiamo preso gol nei primi dieci minuti di gioco in sei partite, ma è anche vero che solo due di queste volte la squadra ha perso. Questo vuol dire che nelle altre gare siamo sempre riusciti a reagire, e anche la reazione è segno di carattere. Noi possiamo migliorare tantissimo, soprattutto nella continuità di risultati, perché la gente si aspetta che manteniamo un certo livello di gioco per tutto l’anno. Per quanto riguarda l’inchiesta di Foggia, uscirà un comunicato scritto dal mio avvocato, nel quale sarà scritto che prendo le distanze da tutto quello che è successo, così come è stato confermato dalle sentenze precedenti. Non voglio che il mio nome sia collegato a certi avvenimenti, dei quali non sono neanche minimamente protagonista.“.
Sassuolo , De Zerbi: “Contro l’Udinese voglio una squadra assatanata, che buchi il pallone nei contrasti”
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gabrielezacchi
Gabriele Zacchi nasce nel 1995 a Modena e si ammala di sport. Studente di economia aziendale presso l’università di Modena.
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