Nella giornata odierna, presso la Club House situata nell’impianto sportivo di Castelvetro, si è tenuta la presentazione dei nuovi acquisti della società biancoazzurra, arrivati dalla sessione di mercato invernale: i centrocampisti Giacomo Cataldo (’98) e Andrea De Pietri (’98) e gli attaccanti Giuseppe Palmieri (’98), Giuseppe Cozzolino (’85) e Francesco Ruopolo (’83). A questi si aggiungono anche i ritorni dei giovani, classe 2001, Denys Ferrari (centrocampista) e Mattia Ferretti (difensore). Oltre ai nuovi giocatori, hanno presenziato alla conferenza stampa anche il Presidente Biagio Passaro, il Vice Presidente Antonio Sarnelli e il direttore sportivo Davide Contri. A fare gli onori di casa è stato proprio il presidente Passaro che, inizialmente, si è soffermato sulla prima parte di stagione svolta dalla squadra biancoazzurra: “Sappiamo che quando si costruiscono squadre ad agosto è difficile essere competitivi al massimo, ma il mister sta lavorando benissimo con tanti giovani. Fino ad oggi, è mancata un po’ di maturità e abbiamo faticato sotto porta e proprio per questo abbiamo acquistato due giocatori come Ruopolo e Cozzolino che da questo punto di vista ci aiuteranno. Saranno due trascinatori che, avendo giocato anche ad alti livelli, sapranno come gestire determinati momenti. In campionato, avremmo meritato almeno cinque o sei punti in più che purtroppo abbiamo però lasciato per strada”. Si è poi soffermato sugli articoli usciti la scorsa settimana su un quotidiano modenese, riguardanti la società: “Innanzitutto, sono inesatti e alcune notizie anche false. Sappiamo benissimo che il Castelvetro ha avuto problemi economici in passato, come successo a diverse società, e questo è accaduto a causa di imprenditori che si sono allontanati e al territorio che non ha saputo stare vicino alla società, nonostante ci siano più di 300 bambini che giocano. A queste notizie, abbiamo però risposto con una vittoria domenica e con acquisti importanti. Tutto questo significa avere una certa solidità finanziaria alle spalle. Siamo qui per lavorare e fare in modo che la società vada sempre meglio, anche per i nostri piccoli tesserati”. Si è poi passati alla presentazione dei giocatori. Giacomo Cataldo, centrocampista cresciuto nel settore giovanile del Sassuolo e proveniente dalla Cittadella: “Mi aspetto di poter dare il mio contributo per aiutare il Castelvetro a salvarsi e voglio togliermi delle soddisfazioni a livello personale. Negli ultimi anni, causa problemi fisici, ho giocato poco perciò il mio obiettivo è anche quello di trovare continuità e fare bene”.Andrea De Pietri, centrocampista in forza all’Axys Zola nella prima parte di campionato e che ha militato nel Castelvetro, vincendo anche il campionato di Eccellenza, nelle tre stagioni passate: “Non sono deluso dall’esperienza all’Axys, ci sono situazioni che possono andare bene ed altre male. Ormai è andata così perciò pensiamo avanti e al presente che adesso è il Castelvetro”. Giuseppe Palmieri, attaccante che ha disputato nella Reggiomeidterranea la prima parte di stagione (Eccellenza) e che ha militato in Serie D nei due anni passati, prima con Due Torri e poi con Isola Capo Rizzuto: “Sono venuto qui per fare bene, giocare il più possibile e dare un contributo importante alla squadra. Giocare insieme a Cozzolino e Ruopolo è certamente uno stimolo in più e saranno sicuramente da prendere come esempio per come si allenano”. Francesco Ruopolo, attaccante che ha militato per diversi anni nei professionisti ed in forza alla Bagnolese nella prima parte di campionato: “Nel calcio non sempre tutto va nel verso giusto e a Bagnolo, per una serie di circostanze, le cose non si sono incastrate. La colpa è di tutti. Il calcio è così, non si può essere sempre titolari inamovibili. Ho accettato Castelvetro, innanzitutto, perché si allenano al pomeriggio e tutti giorni e io sono abituato così da sempre. Se mi alleno solamente alla sera e tre volte alla settimana, poi alla domenica non sono pronto e richiedo sforzi fisici che le gambe non riescono a fare. In questi giorni, mi ha impressionato la quantità di lavoro che fa questa squadra e la velocità a cui viene svolto il tutto. Questo è un punto di partenza importante. I ragazzi hanno voglia di lavorare, mancava solo un po’ di esperienza, e adesso bisogna continuare su questa strada. E’ una squadra che già quando l’avevo incontrata in campionato aveva mostrato idee di gioco importanti e interessanti e anche per questo ho deciso di accettare questa sfida”. Giuseppe Cozzolino, attaccante che per diverse stagioni ha militato nei campionato professionistici e che prima di passare alla Rosselli Mutina e poi all’Axys Zola, aveva vestito per due stagioni la maglia del Castelvetro, vincendo sia il campionato di Eccellenza che la classifica marcatori: “Sapevo che quando ero andato via qualche anno fa era solo un arrivederci. Non c’erano più i presupposti per continuare a livello professionale, ma ci eravamo lasciati bene dal punto di vista dei rapporti umani. Adesso, con l’arrivo del nuovo presidente, con l’aiuto del vice presidente Antonio Sarnelli e del ds Davide Contri, si sono presentati i presupposti per tornare qui ed era sia quello che volevo io che la società. A Castelvetro ho trovato una famiglia, sto bene e ho grandi motivazioni, che vanno aldilà degli spettatori e dei grandi stadi”.
Dilettanti – Castelvetro, presentati i nuovi acquisti: Cozzolino, Ruopolo, De Pietri, Palmieri e Cataldo
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