Pareggio amaro, rocambolesco e pirotecnico. Il Sassuolo sciupa il vantaggio di due reti contro una Fiorentina apparsa ampiamente alla portata dei neroverdi e si fa riagguntare al 97′ minuto, l’ultimo dei 7 di recupero concessi dal direttore di gara. L’espulsione di Djuricic, entrato al posto di Di Francesco, ha condizionato l’incontro negli minuti finali, costringendo il Sassuolo ad indietreggiare sempre di pù, lasciando spazio ad una Fiorentina capovolta dagli ingressi di Chiesa e Simeone. Deluso e contrariato mister De Zerbi al termine della gara:
“Il rammarico è tanto perchè avremmo meritato la vittoria e con più gol di scarto. Ma il calcio è questo, alcune volte ti toglie, altre ti dà e questa volta ci ha tolto. Errori nostri ce ne sono, anche da parte mia: probabilmente avrei potuto fare qualche sostituzione diversa ma in 11 contro 11 non mi era parso che fossimo in difficoltà, anzi. Non volevo abbassarmi ulteriormente inserendo un difensore in più. Teniamo di buono quello che abbiamo fatto perchè abbiamo dimostrato di essere superiori ad una squadra che sulla carta è più attrezzata di noi. Ma non siamo stati scaltri al punto giusto per portare a casa la vittoria. Arbitro? Non ne parlo mai e non voglio recriminare, anche se i 7 minuti di recupero sono decisamente strani. Ma far polemica non cambia le cose. Non abbiamo sofferto la Fiorentina, abbiamo giocato a calcio, sono comunque soddisfatto di quanto espresso dalla squadra. Il momento in cui siamo rimasti in 10 ha cambiato le cose, se permetti agli avversari la palla lunga e indietreggi sempre di più rischi tanto. Vittoria in casa? Non sta scritto da nessuno parte che abbiamo l’obbligo di vincere, abbiamo 21 punti in classifica”.