Itas Trentino – Azimut Leo Shoes Modena 3-1 (24-26, 25-23, 25-23, 25-20)
Itas Trentino: Giannelli 4, Kovacevic 21, Lisinac 10, Vettori 9, Russell 20, Candellaro 9, De Angelis (L), Nelli 0, Grebennikov (L), Daldello 0, Van Garderen 0. N.E. Codarin, Cavuto. All. Lorenzetti.
Azimut Leo Shoes Modena: Christenson 0, Urnaut 17, Anzani 9, Zaytsev 20, Kaliberda 9, Holt 7, Benvenuti (L), Rossini (L), Pierotti 0, Bednorz 1, Keemink 0, Pinali 2. N.E. Truocchio, Van Der Ent. All. Velasco.
ARBITRI: Cesare, Tanasi.
NOTE – durata set: 39′, 31′, 34′, 27′; tot: 131′.
Mvp: Uros Kovacevic
E’ un match a due facce quello che si è disputato tra Itas Trentino e Azimut Leo Shoes Modena, vinto dai padroni di casa in rimonta. Modena si era infatti portata in vataggio vincendo il primo set, giocando una buona pallavolo senza perdersi d’animo anche nei momenti più caldi quando le due formazioni erano punto a punto; l’incantesimo però si rompe sul finale del secondo set, quando a Trento riesce l’allungo finale. Da qui è un’Itas trasformata, che crede concretamente nella vittoria e che riesce a conquistarla, mentre Modena non riesce più a riprendere in mano le redini della partita.
Nel primo set, è Modena a conquistare il primo break di vantaggio con un muro di Holt su Russell (3-5); Trento pareggia i conti con un ace di Russell ma Modena non cede e torna nuovamente in vantaggio quando Candellaro batte in rete (8-10). Vettori ripristina la parità (11-11), e da qui le due squadre procedono punto a punto finchè Modena non sblocca la situazione (16-19); un ace di Giannelli riporta Trento in parità (21-21), il set finisce ai vantaggi ma due punti consecutivi di Holt, prima in attacco poi a muro, regalano il set alla squadra ospite (24-26).
Il secondo set è altrettanto combattuto, con le squadre punto a punto fino a metà parziale, quando è Trento a sbloccare la situazione grazie ad un muro vincente di Candellaro (15-13); Modena ribalta completamente la situazione con un ace di Zaytsev (14-16), ma Trento ritrova la parità. Sul finale del set, Modena è in vantaggio (20-2) ed è qui che a Trento riesce lo scatto di reni che cambia il corso del match: due ace di Kovacevic valgono il 24-22, mentre un’invasione a rete di Modena consegna il set all’Itas (25-23).
Il terzo parziale è per lunghissimi tratti un monologo trentino, che a metà set si trova sul 12-6, complici anche gli errori tra le fila dei modenesi, i quali hanno evidentemente accusato a livello psicologico l’esito del set precedente; l’Azimut sembra ingranare soltanto sul finale, quando un primo tempo di Anzani, riporta i gialli a -3 (19-16), mentre un attacco di Zaytsev vale il 21-19; Trento tuttavia non commette errori, allungando nel momento più importante e assicurandosi tre set point (24-21). Modena riesce ad annullarne due, ma niente può sul mani out vincente di Russell, che così conquista il venticinquesimo punto (25-23).
Nel quarto set l’attesa risposta di Modena purtroppo non arriva, mentre Trento si porta in ampio vantaggio già nei primi scambi (5-2); i padroni di casa prendono il largo a metà parziale, portandosi a +5 grazie ad un attacco out di Kaliberda (14-9). Come nel terzo set, Modena tenta di riavvicinarsi sul finale ma l’impresa non riesce e il risultato finale è compromesso; i cambi operati da Velasco non cambiano le sorti del match, e Trento può esultare davanti al proprio pubblico quando Russell mette a segno l’ultima palla (25-20).