La prima dei playoff andrà in scena al PalaPanini oggi pomeriggio alle ore 18:00. Come riporta la Gazzetta di Modena, sarà una gara equilibrata, con le posizioni in classifica decise al photofinish dell’ultima giornata di campionato. La stagione di Modena è stata altalenante soprattutto a causa dei diversi infortuni accumulati, in particolare quello occorso al palleggiatore Christenson, ma ora che Velasco potrà contare su tutta la squadra al gran completo potrebbe aprirsi un nuovo capitolo per la squadra.
Modena schiererà Christenson-Zaytsev in diagonale principale, Uranut-Bednorz in posto 4, Holt-Mazzone al centro con Rossini libero; Milano dovrebbe scendere in campo con Sbertoli-Abdel Aziz in diagonale principale, Cebulj-Clevenot in banda, Bossi-Kozamernik al centro con libero Pesaresi.
Velasco ha commentato così il match: “Voglio che siano i miei ragazzi i bucanieri che vanno ad assaltare la nave avversaria, non il contrario. Abbiamo fatto due cene con i tifosi questa settimana che ci hanno aiutato molto. Abbiamo tifosi in carrozzina che non mollano mai e ci vengono sempre a vedere, noi dobbiamo giocare per loro e per tutti quelli che ci hanno accompagnato. Abbiamo avuto Zaytsev infortunato per più di due settimane, poi Holt con la labirintite ed il problema alla caviglia, infine Christenson si è rotto il menisco. Siamo arrivati quarti e ci aspetta la squadra più forte. Sappiamo che ci attendono delle partite difficili ma sappiamo anche che abbiamo battuto Milano due volte su tre. Siamo fiduciosi. Sicuramente è una sfida delicata, però non è decisiva. Modena, due anni fa, andò a vincere a Verona dopo aver perso gara 1. La squadra ha preso fiducia con il ritorno di Christenson, adesso ci siamo tutti e anche la panchina è pronta. La squadra titolare è sempre la stessa. Però Kaliberda e Tillie, che è fortissimo in seconda linea, sono due risorse importanti. Abbiamo anche Anzani che come terzo centrale in questo momento è un lusso, prima lo era Mazzone. Ci sarà bisogno di tutti. La forza di Milano è il suo equilibrio, che gli fornisce Clevenot che è un ottimo giocatore in ricezione. Senza Piano perdono qualcosa a muro, ma Bossi è un attaccate formidabile, è difficile da fermare. Giocheranno tranquilli con l’obiettivo di fare l’impresa“.