La Corte Sportiva d’Appello Territoriale dell’Emilia-Romagna ha annullato la sconfitta a tavolino che era stata inflitta alla Libertas Ghepard nella gara contro la Cabassi Union Carpi. E’ quindi stato ripristinato il risultato di 0-0 conseguito sul campo, ma non cambia comunque nulla ai fini della classifica, in quanto la formazione carpigiana è già promossa in Seconda Categoria. Di seguito il comunicato ufficiale.
“RECLAMO PROPOSTO DALA SOCIETA’ A.S.D. LIBERTAS GHEPARD 1974
Avverso punizione sportiva della perdita della gara
Decisione del Giudice Sportivo presso la Delegazione Provinciale di Modena contenuta nel C.U. nr. 34 del 21/03/2019
Gara: Libertas Ghepard / Cabassi Union Carpi del 10/03/2019
La Società ASD LIBERTAS GHEPARD 1974 ricorre avverso la decisione sopra indicata sostenendo che di aver unicamente commesso un errore nella compilazione della propria distinta di gara indicandovi con il numero 2 il giovane calciatore VINCENZO FABBRI (classe 2004 e numero di matricola 241844) anziché il calciatore ALESSANDRO FABBRI (classe 1995 e numero di matricola 4069646) e che solo quest’ultimo sarebbe sceso in campo, mentre il primo si sarebbe trovato da tutt’altra parte assieme ai propri genitori. Allegando una lunga teoria di dichiarazioni sottoscritte da diversi soggetti e tutte attestanti il fatto che il calciatore schierato nella gara in esame era Alessandro e non Vincenzo Fabbri, la reclamante chiede l’annullamento della decisione del Giudice Sportivo con conseguente conferma del risultato acquisito sul campo.
La Società Libertas Ghepard che aveva chiesto di essere sentita, è presente all’odierna riunione rappresentata da un proprio dirigente munito di valida delega il quale si riporta al ricorso e ribadisce che il tutto è dipeso da un errore materiale nella compilazione della distinta.
Letto il reclamo, esaminati gli atti ufficiali, questa Corte Sportiva d’Appello Territoriale ha preso contatto con l’arbitro della gara inviandole le foto tessere dei due giocatori.
L’arbitro, dopo aver visionato le lo foto di entrambi i calciatori, ha confermato che il calciatore che ha preso parte alla gara in esame è il Sig. Fabbri Alessandro.
Appurato che il suddetto calciatore Fabbri Alessandro aveva pieno titolo per partecipare all’incontro in parola, questa Corte ritiene che la gara stessa abbia avuto uno svolgimento regolare.
La Corte Sportiva d’Appello Territoriale dell’Emilia-Romagna annulla la decisione del Giudice Sportivo presso la Delegazione di Modena per quanto riguarda la punizione sportiva della perdita della gara decretata ai danni della Libertas Ghepard e ripristina il risultato conseguito sul campo, vale a dire Libertas Ghepard–Cabassi Carpi: zero a zero“.