Postpartita Modena-Adrense
Antonio Montella: “Finalmente mi sono sbloccato in casa, la legge dei dei grandi numeri ha dato i suoi frutti. Segnare al Braglia è gratificante, ma l’importante è che il mio gol abbia permesso di dare alla squadra una boccata d’ossigeno per crederci fino alla fine. Nel primo tempo non abbiamo sfruttato alcune occasioni, sono contento di aver trovato la zampata giusta facendomi trovare pronto. Riunione a fine partita? Si è creata un’unione d’intenti ancora più forte per raggiungere l’obiettivo, oltre alla gioia per i tre punti rosicchiati alla Pergolettese. Il destino è di nuovo nelle nostre mani e non dobbiamo farci scappare questa occasione. Siamo pronti per battagliare a Crema”.
Armando Perna: “Era importante arrivare così allo scontro diretto, quello che volevamo l’abbiamo ottenuto. Siamo stati bravi a rialzare la testa dopo la sconfitta con il Classe, a macinare gioco e ad ottenere risultati importanti. E’ stato bello sentire a fine partita il coro “Tutti a Crema”, dobbiamo ringraziare i tifosi per il loro supporto. Nel primo tempo sono stati bravi loro a palleggiare, mentre noi abbiamo sbagliato qualche gol di troppo. Nella seconda frazione di gioco, invece, non sono mai stati pericolosi e ci siamo chiusi bene senza dare nessun tipo spazio. La parata di Piras in uscita? Si è sempre fatto sentire pronto, così come Dieye nel girone d’andata. Pergolettese? Questo è un campionato è strano ed equilibrato, può succedere di tutto e nulla è scontato. E’ normale che ci sia pressione, ora avremo dieci giorni per preparare la partita e ci faremo trovare pronti, soprattutto noi esperti per dare una mano ai più giovani. Dovrà esserci voglia ed entusiasmo, il Modena deve andare a Crema per fare il Modena, come nella partita del girone d’andata, sperando di recuperare tutti gli acciaccati e infortunati. Siamo in debito con società e tifosi, a Crema potremo pareggiarlo e fare a tutti un regalo”.
Mattia Raimondo Piras: “Stiamo lavorando bene in fase difensiva, stanno capitando pochi pericoli e l’obiettivo è farmi trovare pronto anche in quei pochi casi in cui gli avversari calciano verso la porta. Ci abbiamo sempre creduto, non mollando mai di un centimetro e tra dieci giorni ci giocheremo lo scontro diretto a Crema per vincere. Personalmente non ho mai giocato una partita cosi importante, ma sono pronto. Dovremo restare concentrati al massimo per approcciare al meglio la partita”.