E’ stato un match stregato quello disputato in trasferta contro Perugia per i gialloblu: la vittoria netta del primo set, la risposta convincente di Perugia nel secondo, un vantaggio di ben nove punti completamente sciupato nel terzo set e l’epilogo inevitabile con i padroni di casa che fanno la voce grossa anche nel quarto. La sensazione è che Modena abbia gettato alle ortiche l’ennesima grande occasione sul suolo perugino, costringendosi ad una gara da dentro o fuori nella quarta partita della serie di semifinale.
Queste le parole di Christenson: “Non lo so, non riesco ancora a capire che cosa ci sia capitato in quel parziale. Ma è una cosa che non dovrebbe mai succedere. L’unica cosa che possiamo fare, anzi che dobbiamo fare, è imparare da questi momenti. Siamo ancora vivi in questa serie, ma è indubbio che quello che è successo nel terzo set ci fa molto male. Anche io penso che noi giochiamo a pallavolo meglio dei nostri avversari, ma la battuta è un fondamentale troppo importante nel volley moderno. Alla fine della partita parlano solo quelli che vincono, noi dovevamo parlare in campo. Dobbiamo dimostrare in campo di essere più forti e di giocare meglio. Non possiamo dirlo a tavolino e parlare solo della loro battuta. Abbiamo fatto vedere che siamo vicini a loro, ma dobbiamo fare di più per vincere. Per me, in questo momento, è difficile essere positivo. Però abbiamo fatto tante cose belle questa sera, in tante fasi della partita, possiamo crescere ancora. I nostri tifosi sono sicuro che ci spingeranno ancora di più giovedì al Pala Panini. Abbiamo tutte le carte in regola per ottenere un altro grande risultato per la società e per tutta la città“.
Rossini ha commnetato così la partita: “Il rammarico resta qua dentro perché abbiamo una gara 4 da giocare al PalaPanini ed è nostra intenzione tornare qui a giocarci la bella. Sappiamo che anche a Modena sarà difficilissima, per nulla scontata, ma così come abbiamo fatto in casa e qui a tratti in gara 1 dobbiamo continuare a sopportare le loro ondate dovute alla loro fisicità. Dobbiamo sempre provare a giocare al meglio possibile anche in quelle azioni in cui siamo in difficoltà. Dobbiamo andare avanti a testa alta perché così come loro ci mettono in difficoltà sfruttando i loro punti di forza, dal punto di vista del gioco siamo invece noi molto spesso più fluidi. Servirà ripartire da quello. La partita ha avuto una svolta in quel set, li avevamo messi in difficoltà in alcune situazioni e forse dovremo ripartire proprio da quel momento, quando è iniziata la loro rimonta per capire che in gara 4 non potremo staccare la spina“.