E’ stata una stagione travagliata per il Formigine Rosselli Mutina, in Eccellenza, e per la Pgs Smile, in Prima Categoria, ma i conti si fanno alla fine e ciò che a loro importa è che, seppur passando dai playout, l’obiettivo salvezza è stato raggiunto.
La formazione verdeblu si è salvata nello spareggio per non retrocedere (in foto l’esultanza dopo il gol vittoria) vincendo, ai tempi supplementari, contro il Campagnola e condannando così alla retrocessione in Promozione la compagine reggiana. Oltre alla squadra, che nonostante le difficoltà non ha mai mollato, i meriti per aver ottenuto la salvezza vanno certamente a mister Balugani che ha sempre creduto nella possibilità di mantenere la categoria, ribadendolo anche dopo le quattro reti subite a Fiorano in un periodo tutt’altro che roseo, e alla società che nonostante le sette sconfitte consecutive maturate nel girone di ritorno ha avuto il coraggio di non cambiare l’allenatore. Tutto ciò ha pagato e nella prossima stagione il Formigine Rosselli sarà ancora in Eccellenza.
La Pgs Smile, invece, nel corso della stagione è stata costretta a cambiare allenatore a causa delle dimissioni di mister Paganelli, sostituito poi da Panini. Il campionato è stato altalenante, diviso tra alti e bassi, ma il brivido più grande è arrivato certamente nel playout quando al 25′ del primo tempo la Mutina Sport si era portata in vantaggio. La compagine di Formigine ha avuto, però, la forza di reagire e ribaltare il risultato, mantenendo così la categoria e “spingendo” in Seconda la Mutina.
Formigine può quindi sorridere con le due squadre del paese che si sono salvate e hanno mantenuto le loro rispettive categorie, Eccellenza per il Formigine Rosselli e Prima per la Pgs Smile. Nella prossima stagione ripartiranno da lì.