Nella giornata di ieri, Albissola (problema stadio) e Siracusa (problemi economici) hanno annunciato che non si iscriveranno al prossimo campionato di serie C. A rischio vi sono almeno altre cinque società: Arzachena, Lucchese, Viterbese, Foggia e Rieti. Entro la mezzanotte di lunedì sarà possibile presentare le domande di iscrizione, mentre il giorno successivo si saprà quante domande sono state effettuate. Tra mercoledì 3 luglio e giovedì 4 la Covisoc si riunirà per analizzare le varie domande e alle società con problemi verrà dato tempo fino alle ore 19 di sabato 8 luglio per presentare ricorso. Mercoledì 12 luglio, infine, si svolgerà il Consiglio Federale in cui verranno prese le decisioni definitive su ricorsi, riammissioni e ripescaggio, stipulando inoltre gli organici dei vari campionati.
Per la sostituzione di Albissola e Siracusa si procederà dunque con le riammissioni. A riconquistare la Serie C dovrebbe essere con certezza la Virtus Verona, mentre la seconda in graduatoria sarebbe il Fano che, però, potrebbe non iscriversi nemmeno alla Serie D causa disimpegno della proprietà. Le altre società in lizza, anche per i ripescaggi, sono Paganese e Bisceglie, con quest’ultima alle prese con il problema stadio. I pugliesi avrebbero richiesto la possibilità di utilizzare il San Nicola di Bari, impianto che già ospita i padroni di casa ed ospiterà anche il Monopoli.
Il Modena, così come le altre società che puntano al ripescaggio o alla riammissione, dovrà essere innanzitutto in regola con l’iscrizione alla Serie D e presentare tutta la documentazione necessaria entro le ore 13 del 5 luglio. Oltre a soddisfare i criteri infrastrutturali dello stadio, senza possibilità di deroghe, i club dovranno versare un contributo a fondo perduto di 300 mila euro, presentare una fidejussione da 350 mila euro e una ulteriore, di garanzia, del valore di 300 mila euro. La società di Viale Monte Kosica è in regola sotto tutti i punti di vista e attende buone notizie.