Sul filo del rasoio. Il momento, inutile nasconderselo, non è positivo e intorno al Sassuolo tira aria di aspettative non rispettate. La sconfitta subita dalla Fiorentina nel turno infrasettimanale ha evidenzionato, ancora una volta, tutti i limiti di una squadra che spegne la luce troppo spesso e concede occasioni su occasioni agli avversari, manifestando una fase difensiva tutta da rivedere. I neroverdi che affrontano il Lecce delle sorprese di Fabio Liverani, ora, hanno tutto da perdere. Un’altra sconfitta contro una diretta pretendente metterebbe seriamente a rischio il progetto tecnico, oltre che a complicare in maniera non indifferente una classifica già di per sè brutta da vedere. De Zerbi perde Caputo e Magnanelli per infortunio, ritrova dal 1′ Locatelli e rilancia Defrel nel ruolo di prima punta. Probabile un turno di riposo per Traorè, mentre la regia sarà affidata ad Obiang. Conferma per la coppia difensiva Marlon-Romagna, decisamente l’unica proponibile visti gli infortuni di Chiriches e Ferrari. Ad attendere Berardi e compagni un “Via del Mare” che si preannuncia caldo, ma non è più tempo di perdersi in un bicchier d’acqua. Per il Sassuolo è già un crocevia.
I CONVOCATI DI LIVERANI: PORTIERI: Gabriel, Vigorito, Bleve. DIFENSORI: Riccardi, Vera, Benzar, Lucioni, Rossettini, Dumancic, Meccariello, Rispoli, Calderoni, Dell’Orco. CENTROCAMPISTI: Petriccione, Shakhov, Tabanelli, Majer, Imbula. ATTACCANTI: Mancosu, Lapadula, Falco, La Mantia, Dubickas, Babacar, Rimoli.
I CONVOCATI DI DE ZERBI: PORTIERI: Consigli, Russo, Turati. DIFENSORI: Kyriakopoulos, Marlon, Muldur, Peluso, Piccinini, Romagna, Toljan, Tripaldelli. CENTROCAMPISTI: Djuricic, Duncan, Ghion, Locatelli, Magnanelli, Obiang, Traorè. ATTACCANTI: Berardi, Boga, Defrel, Raspadori.
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni; Shakhov, Petriccione, Tabanelli; Mancosu; Falco, Babacar. All.: Liverani
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Muldur, Marlon, Romagna, Peluso; Locatelli, Obiang, Duncan; Berardi, Defrel, Boga. All.: De Zerbi