Dopo una lunga battaglia, dove Modena era in svantaggio nel conteggio set poi ha recuperato fino al tie break, sono gli scaligeri guidati da Stoychev ad avere la meglio, fregiandosi di due punti contro il singolo punto conquistato da Modena, che soccombe sotto i colpi di un Boyer a tratti altalenante ma capace di pungere quando più opportuno, in particolare dalla linea dei nove metri.
Questo il commento di Christenson a fine match: “Sul risultato del primo set ha influito la loro battuta flot e quella di alcuni giocatori avversari che non ci hanno permesso di conservare il vantaggio accumulato. La cosa migliore era di dimenticare il set perso e pensare al secondo. Ma si vede che le idee non erano chiare e non siamo riusciti ad entrare in partita. La nostra reazione si è avuta nel terzo set che è stato giocato punto a punto ed alla fine l’abbiamo spuntata noi e ci siamo rimessi in corsa. Il quarto non ha avuto storia e siamo andati al quinto, pensando di riuscire a spuntarla. Invece ha vinto Verona che ha giocato un’ottima gara con un Boyer eccezionale. Nessuno dei due. È stata una partita davvero strana anche se non eravamo tutti al meglio. Come ha detto Andrea Giani dobbiamo essere più tecnici in queste partite. Abbiamo battuto bene e fatto abbastanza bene in alcune fasi di gioco ma Verona ha ricevuto egregiamente e, quando hanno avuto le palle alte, le ha sfruttate. Sicuramente. Perugia ha dei giocatori molto tecnici ma anche forti dal punto di vista fisico. Il campionato è ancora lungo e adesso dobbiamo lavorare per migliorarci. Prima però c’è la trasferta in Grecia per la Coppa Cev. Purtroppo ci possiamo allenare solamente in campo visto che non c’è molto tempo. La cosa importante è quella di voltare subito pagina ed archiviare questa sconfitta. La pallavolo è molto strana e possono arrivare questi risultati. Ci dispiace per i nostri tifosi che non hanno mai mancato di incitarci“.
Andrea Giani ha sottolineato come la squadra non sia riuscita a trovare un buon ritmo palla nel corso del match. E’ comunque positivo che la squadra sia riuscita a recuperare dopo i primi due set persi, ma occorre ancora lavorare per imparare a gestire in maniera più efficace situazioni di questo genere.