di Matteo Migliori e Federico Sabattini
Gagno 6: Commette un’incertezza sul gol, respingendo centralmente un tiro non irresistibile di Tommasini.
Bearzotti 6: Al rientro da titolare, la sua prestazione non è perfetta ma comunque sufficiente.
Zaro 5,5: Così come a Perugia, esce dalla difesa palla al piede con troppa sufficienza e se la fa rubare, dando il via all’azione che porta al gol dell’Imolese. Fortunatamente, il suo errore non incide sul risultato finale.
Pergreffi 7: Sblocca la gara con un perfetto colpo di testa, l’unico tiro del Modena nel primo tempo.
Varutti 6: Torna titolare dopo diverse giornate e fa il suo. Attento in fase difensiva, impreciso in zona d’attacco.
Muroni 6,5: Sveste i panni del bomber e mette quelli del rifinitore, servendo un perfetto cross per Castiglia che realizza il gol del raddoppio. (73′ Davì sv)
Gerli 6: Meno brillante del solito, prestazione condita da più di un errore di imprecisione.
Castiglia 7: Sfiora il gol in avvio di ripresa quando la sua conclusione viene respinta da Siano, poi lo trova più tardi con un bell’inserimento ed un perfetto colpo di testa che riporta in vantaggio i gialli. (86′ Corradi sv)
Tulissi 6: A volte porta troppo il pallone, toccandolo un’infinità di volte ma mette lo zampino in due dei tre gol. Batte il corner che porta alla rete di Pergreffi e dà il via all’azione del raddoppio. (86′ Scappini 7: Entrare a quattro minuti dalla fine e trovare subito il gol che chiude la partita non è affatto semplice. Ritrova la via della rete esattamente un girone dopo).
Spagnoli 6: Sfortunato ad inizio secondo tempo quando il suo tiro si stampa sul palo, ci riprova poco dopo ma manda alto sopra la traversa. Aiuta la squadra con sponde e sacrificio.
Luppi 5,5: La condizione fisica non sembra ottimale. Ci prova ad inizio gara con un tiro respinto da un difensore avversario e nella ripresa si vede annullare un gol, anticipando Castiglia che era invece in posizione regolare. (68′ Prezioso 6: Entra in una posizione insolita, largo sulla sinistra nel reparto d’attacco. Nasce da un suo calcio d’angolo il gol di Scappini).