L’allenatore del Carpi Sandro Pochesci ha commentato così la sconfitta contro la Vis Pesaro: “E’ la prima volta che attacco la mia squadra, ma oggi l’atteggiamento non mi è piaciuto per niente. Ad una squadra giovane può anche capitare, ma non sono per niente soddisfatto. Non ho voluto caricare troppo questa partita perchè avevo paura di una reazione negativa ed invece siamo entrati in campo troppo tranquilli. Il calcio è cattiveria, rabbia e fame. Ci siamo addormentati e probabilmente ho sbagliato qualcosa anche io in settimana, dobbiamo lavorare meglio su alcuni dettagli. C’è da sbattere qualcuno contro il muro, ho visto gente che è entrata, non ha sudato e giocava di tacco. I giocatori presuntuosi mi mandano al manicomio. Siamo una squadra operia e dobbiamo esserlo fino alla fine. Davanti ci dovevamo muovere meglio, sugli esterni abbiamo fatto malissimo. Non abbiamo mai vinto un contrasto, sempre tardi sulle seconde palle, sono mancate cattiveria e determinazione in quella che era la partita della vita. E’ la prima sconfitta in casa della mia gestione e mi dà fastidio. Adesso dobbiamo pensare a fare almeno altri sei punti per arrivare alla quota salvezza”.
Carpi-Vis Pesaro 0-2, mister Pochesci: “Atteggiamento sbagliato nella partita della vita. Qualcuno è da sbattere contro il muro…”
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