di Matteo Migliori e Federico Sabattini
Gagno 6: Incolpevole sulle prodezze di Voltan e Casiraghi. Poi non è mai chiamato in causa, a dimostrazione che il Sudtirol ha vinto la gara con il minimo sforzo.
Ingegneri 5: In una prestazione di certo non così positiva, commette anche l’ingenuità di fare un fallo inutile trattenendo il portiere avversario e prendendosi l’ammonizione che lo terrà fuori dai giochi con il Cesena per squalifica.
Zaro 5: In occasione del gol di Voltan non accorcia e lascia all’avversario lo spazio per concludere. Chiede un rigore che, onestamente, ci starebbe per una netta trattenuta ai suoi danni. (46′ Pierini 5: Entra in una situazione complicata. In avanti arrivano pochi palloni, ma lui si nasconde troppo).
Pergreffi 5,5: Nonostante qualche difficoltà, è l’unico della squadra che mostra cattiveria e non tira mai indietro la gamba.
Bearzotti 5: Un’infinità di cross sbagliati, oltre che difficoltà in fase difensiva.
Castiglia 5: Non riesce mai ed entrare in partita. (65′ Corradi sv)
Gerli 5: Sovrastato dalla fisicità e dall’intensità del centrocampo avversario.
Davì 5: Torna da titolare dopo diversi mesi dall’ultima gara giocata dal primo minuto e non è facile chiedergli tanto. Commette, però, l’intervento scomposto da cui nasce la punizione del secondo gol del Sudtirol e poi si divora una ghiotta chance in area avversaria. (46′ Muroni sv: Meno di venti minuti in campo, costretto ad uscire per un problema muscolare. – 65′ Prezioso sv)
Mignanelli 5: Appare nervoso, lamentandosi spesso con i compagni per passaggi o lanci non troppo precisi ma non è che i suoi cross siano così meglio.
Tulissi 4,5: Nel primo tempo, schierato nei due d’attacco, tende ad allargarsi molto e così il Modena perde un attaccante in area. Nella ripresa, impiegato come esterno, non incide. (65′ Luppi sv)
Spagnoli 4,5: Si muove poco e non è mai pericoloso.