11.54 – Davide Vaira: “Dovremmo essere inseriti nel ‘Girone B’ e ci saranno le tre retrocesse dalla Serie B sarà un girone competitivo, ma così come lo saranno gli altri. I campionati vanno giocati una partita alla volta. Ci saranno dei derby, della partite attese dalla città e dai tifosi, che è anche il bello del calcio. Giocheremo dove ci metteranno, siamo molto tranquilli”.
11.52 – Attilio Tesser: “Ho avuto soddisfazioni a livello umano a Novara, dove abbiamo fatto la cavalcata dalla C alla A, ma anche ad Avellino, Terni e Cremona. La strada maestra è fare bene per il Modena e portarlo il più in alto possibile, questo mi renderebbe orgoglioso. La mentalità dei bravi ragazzi non vogliamo averla, vogliamo giocatori rabbiosi e grintosi con voglia di arrivare prima sul pallone”.
11.50 – Attilio Tesser: “L’allenatore cerca di individuare anche giocatori che già conoscono il suo pensiero e possono portarlo avanti in campo e nello spogliatoio. Un paio di nomi gli ho fatti a Davide, ma sono molto rispettoso dei ruoli e il mio è quello di fare l’allenatore. Su alcuni nomi siamo abbastanza avanti, la squadra sta prendendo corpo bene e siamo sereni. Avere un paio di giocatori che ho avuto in passato e di cui ho fiducia mi piacerebbe”.
11.45 – Davide Vaira: “La pressione la vivo molto bene. Voglio fare questo lavoro in una società ambiziosa perciò devo sapere che ci sono pressioni ambientali e tante aspettative, ma sono tranquillo e sereno perchè ho trovato una proprietà con cui mi confronto ogni ora. Abbiamo la nostra linea e la stiamo portando avanti. Sicuramente resteranno Pergreffi, Ingegneri, Gerli, Gagno e Narciso. Poi vedremo se accetteranno il rinnovo Zaro e Spagnoli. Spagnoli è un giocatore che ha tutte le caratteristiche per giocare in categoria superiore, ma ancora non ha trovato la chiave giusta per fare il salto di qualità. Mi piacerebbe lavorarci insieme, ma i matrimoni si fanno in due. Per quanto riguarda i ruoli scoperti su alcuni siamo avanti e siamo in chiusura con alcuni giocatori, su altri stiamo lavorando e sono abbastanza contento del lavoro fatto fino adesso. Con serenità e responsabilità lavoriamo per mettere il mister nelle migliori condizioni, condividendo tutto quello che viene fatto. Ogni mossa che faccio chiamo Tesser e ci confrontiamo perchè qui non c’è un solo uomo al comando. Poi è chiaro che le scelte le faccio io, ma abbiamo una linea comune su tutti gli obiettivi. Avere l’appoggio della proprietà ti dà forza e grande carica”.
11.43 – Davide Vaira: “Nella costruzione della squadra guardiamo anche all’estero, ma la priorità sarà prendere giocatori che conoscono la categoria e che l’hanno anche vinta. La nostra idea, però, è anche quella di creare uno scouting importante con professionisti e strutturarci anche sull’estero”.
11.41 – Carlo Rivetti: “Io voglio un gruppo di uomini, non di bravi ragazzi. Proveremo a fare una squadra competitiva. Il mister è un lusso per la Serie C e se prendi Schumacher, ma non gli dai una buona macchina sei uno sprovveduto. I campionati, secondo me, si vincono nello spogliatoio ed è la verità”.
11.38 – Davide Vaira: “Dei giocatori in scadenza di contratto abbiamo intenzione di tenere solo Zaro e Spagnoli. Non giudico le dinamiche dello scorso anno perchè non c’ero e non mi posso permettere, ma da qui in avanti posso dire che il Modena farà 38 battaglie. Se un giocatore non ha il sangue agli occhi, fame e bava alla bocca non sarà nel Modena l’anno prossimo. Alla domenica noi andiamo a vincere le partite e per riuscirci in Serie C bisogna fare la guerra calcistica. Il Modena dell’anno prossimo battaglierà su tutti i campi, non posso garantire che vinceremo tutte le partite ma sicuramente saremo una squadra tosta”.
11.34 – Matteo Rivetti: “Le indicazioni sulle riaperture degli stadi sono quelle che sappiamo un po’ tutti. Non vediamo l’ora di accogliere i tifosi e una volta che sapremo esattamente i parametri apriremo la campagna abbonamenti. Nuova stagione? Ci ritroveremo a Modena il 12 luglio e poi partiremo il 15 per Fanano, dove resteremo per due settimane”.
11.32 – Attilio Tesser: “La base di partenza sarà il 4-3-1-2. Non è un dogma, bisogna saper cambiare ma quello sarà il modulo di partenza. Io l’ho sempre fatto cercando di fare la partita, andando sull’offensivo e non difendendosi e basta. Il mio principio è quello di giocare un calcio propositivo. I risultati si ottengono in tanti modi, la mia squadra giocherà un calcio offensivo con il rischio di subire anche qualche ripartenza”.
11.30 – Davide Vaira: “Ho comunicato ai giocatori e ai loro agenti quali sono le nostre intenzioni per cui diversi giocatori in scadenza cone Mattioli, Varutti, Bearzotti, Davì non saranno confermati. Abbiamo offerto rinnovi di contratto a Zaro e Spagnoli e aspettiamo una risposta in tempi brevi. Non voglio imporre a nessuno di far parte del Modena, voglio uomini e giocatori che siano felici di far parte di questo progetto ambizioso. Sono qui per fare delle scelte e per rispetto le abbiamo già comunicate ai giocatori in uscita. Trovare giocatori per il Modena non sarà sicuramente un problema”.
11.27 – Davide Vaira: “Abbiamo obiettivi chiari sul mercato e su alcuni siamo abbastanza avanti. L’idea è di iniziare il ritiro con l’80% della squadra fatta e poi lasciare un po’ di margine per gli aggiustamenti. Il ritiro è importante perchè si vive insieme ed è un momento di aggregazione anche fuori dal campo, dove si iniziano a creare le alchimie. Dobbiamo curare anche gli aspetti extracalcistici”.
11.26 – Attilio Tesser: “E’ importante formare una buona squadra, di qualità, e poi lavorare tanto e bene. Bisogna creare un gruppo, trovare l’alchimia tecnica e di spogliatoio è la base di partenza”.
11.25 – Davide Vaira: “De Biasi? Lo ringrazio per i complimenti. Mi ha spiegato la piazza, alcune dinamiche, mi ha dato qualche consiglio importante e lo aspetto allo stadio. Sarà nostro ospite il prima possibile”.
11.21 – Attilio Tesser: “Ho visto il Modena nel finale di campionato e in una delle due partite dei playoff perchè iniziavano già ad esserci i primi contatti e visto che in quel periodo non stavo lavorando l’ho seguito. Per vincere la Serie C è necessario avere gente motivata, di categoria e se c’è qualcuno di categoria superiore deve calarsi nella realtà perchè la Lega Pro è un campionato difficile. Serve gente che abbia ambizione ed entusiasmo giusto. A fine di ogni campionato si parla sempre di umiltà e gruppo e questo è importante, poi bisogna avere giocatori bravi, fare bene la parte tattica e creare sintonia con l’ambiente”.
11.20 – Carlo Rivetti: “Insieme al direttore abbiamo valutato diversi profili e quello di Tesser spiccava in modo particolare. Poi, dopo averlo conosciuto di persona è emerso l’uomo oltre che il mister. E’ stata una scelta facile perchè fin dal primo momento c’è stata sintonia”.
11.17 – Attilio Tesser: “L’unica cosa che mi riconosco è che lavoro con serietà, entusiasmo e passione. Ci sono momenti in cui si crea alchimia e le cose vanno bene e altre che lavori nello stesso modo ma le cose non vengono. Io sono sempre andato avanti con serenità, per la mia strada, cercando di dare il meglio di me”.
11.15 – Attilio Tesser: “Spero di meritare la fiducia, non mi sento speciale e non sono io a vincere i campionati, ma vengono vinti dall’ambiente, dalla tifoseria e dalla società. Io cerco di far bene il mio compito e spero di far bene a Modena. Le pressioni ci sono sempre, sappiamo che sarà difficile vincere ma bisogna crederci con umiltà”.
11.12 – Attilio Tesser: “Il presidente mi ha trasmesso entusiasmo quando ci siamo incontrati. Sono stato più volte vicino al Modena e quando sono venuto qui ho sempre avuto sensazioni positive. Il progetto e il Modena Calcio, come storia, mi hanno convinto ad accettare senza alcun dubbio”.
11.10 – Davide Vaira: “Sono felice e orgoglioso di essere stato scelto dalla famiglia Rivetti, che ho scoperto essere persone straordinarie e che hanno valori che rispecchiano il mio modo di vivere. Ho grande carica e grande responsabilità perchè so che vado a rappresentare e a lavorare per una società molto importante nel panorama calcistico italiano. Modena, come blasone, non è una società di Serie C. Devo essere il veicolo per far sì che tutte le persone che lavoreranno nel Modena abbiano questi valori e queste caratteristiche umane. Noi cerchiamo gli uomini prima dei bravi professionisti. Ringrazio la famiglia Rivetti e saluto le persone che stimo come Mignani e Matteassi, che hanno lasciato un’eredità importante”.
11.07 – Attilio Tesser: “Ringrazio il presidente per le belle parole e spero di meritarle. Sono molto felice di essere in una società importante come il Modena e darò tutto il massimo, lavorando con impegno e serietà, ma soprattutto lavorando per una proprietà che investe molto denaro e per una città e una tifoseria che merita grande rispetto. Il rispetto per la maglia racchiude tutte le cose fondamentali e ho sempre cercato di trasmetterlo in ogni società in cui sono stato”.
11.04 – Carlo Rivetti: “Di Attilio Tesser mi ha colpito l’uomo, poi la sua storia e i suoi successi testimoniano anche la capacità nel mondo dello sport. Da subito è nato un rapporto umano e questo per me è importantissimo. Bisogna lavorare con le persone con cui c’è sintonia, altrimenti è tutto molto più difficile. La stessa cosa è successa con il direttore Vaira, una persona magnifica e giovane. Stiamo lavorando per mettere il mister nelle condizioni di ottenere quei risultati che io e la mia famiglia vogliamo raggiungere nel più breve tempo possibile. Vogliamo allestire una squadra che sia in grado di dare a noi e alla città le soddisfazioni che speriamo di ottenere”.
11.00 – Buongiorno dallo Stadio “Braglia” di Modena, dove tra poco avrà inizio la conferenza stampa di presentazione del nuovo ds del Modena Davide Vaira e di mister Attilio Tesser. Presenti anche Matteo e Carlo Rivetti.