Questa mattina, presso il “Mapei Football Center”, il Sassuolo ha presentato il nuovo allenatore Alessio Dionisi. A margine della presentazione del nuovo tecnico, ha parlato anche Giovanni Carnevali: “Speriamo che la prossima sia una stagione importante. Abbiamo scelto Dionisi perchè la società punta su allenatori giovani, emergenti e di grande qualità. Il mister ha queste caratteristiche, fa un buon calcio e lo stavamo seguendo già da un po’ di tempo. Ringraziamo anche De Zerbi perchè ha concluso questo triennio dandoci grandi soddisfazioni, ma adesso pensiamo alla prossima stagione e facciamo un grande in bocca al lupo a Dionisi. Mercato? Abbiamo ricevuto offerte per Locatelli e altri giocatori, ma l’obiettivo della società è sempre quello di dare il giusto equilibrio tra il risultato sportivo e l’aspetto economico. Per Locatelli c’è una trattativa molto avviata, ci siamo dati appuntamento con la Juventus per la settimana prossima ma è ancora tutto da valutare. Il mercato è ancora lungo perciò è ancora prematuro prevedere cosa accadrà. Abbiamo ricevuto offerte anche per Berardi, Raspadroi e Boga e per noi è motivo di vanto perchè significa che il futuro ci potrà dare delle garanzie dal punto di vista economico. La nostra politica è quella di non cedere troppi giocatori, Marlon è già andato via e non abbiamo necessità di venderne altri. Raspadori è incedibile”.
Le prime parole in neroverde di mister Dionisi: “Sono fiero ed orgoglioso di essere qui e ringrazio le persone che mi hanno scelto, spero di ripagare la fiducia sul campo. L’eredità è difficile e impegnativa, ma per me è stimolante e sarà sicuramente formativa. Vivo questa esperienza serenamente, sono emozionato ma anche molto stimolato. Ho scelto il Sassuolo perchè è una società molto importante e sta dimostrando sul campo un’identità ben precisa. Mi sembrava la scelta giusta per cercare di dare continuità al mio percorso. Abbiamo le risorse per continuare a fare bene, starà a me mettermi a disposizione del gruppo e della società. L’obiettivo è dare continuità, confermarsi sul campo e fare più punti possibili. Il gruppo è sano e ha grandi qualità. Devo cercare di mettere i giocatori nelle migliori condizioni per esprimersi e fare bene, sarebbe folle da parte mia non dare continuità al sistema di gioco delle passate stagioni. In campo vorrei che si giocasse per un’idea comune che è quella dell’allenatore Le prime impressioni sono ottime, ci sono grandi motivazioni e adesso impareremo a conoscerci meglio”.