Come riporta la Gazzetta di Modena, Martin Erlic ha vissuto un’annata importante come capitano dello Spezia ma ora rientra dal prestito per iniziare a vestire la maglia neroverde. Come confidato a Sport Week, la storia del difensore inizia da molto lontano: “Sono nato nel 1998, quando la guerra nell’ex Jugoslavia era finita e restavano solo le macerie. La casa dei miei genitori era stata distrutta da una bomba, così si erano sistemati nella stalla e lì sono nato io. La mia è una famiglia di contadini, mio padre è l’esempio più grande per me. Ogni anno, quando finisco il campionato, torno nel mio paesino, Tinj, dove vivono 500 persone e aiuto nell’azienda agricola. So quanti sacrifici ha fatto mio padre per darmi qualche soldo per comprarmi le scarpe da calcio, quando ho iniziato a giocare”.
Sassuolo – Gazzetta di Modena – Erlic: “Io nato povero, ogni estate torno a lavorare nei campi”
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