MODENA FC, LE PAROLE DI DAVIDE VAIRA OSPITE SU TV QUI
PRESENTE – “Abbiamo fatto 25 punti nel girone d’andata, spero di farne altrettanti nel ritorno. Ora siamo a quota 38 e ce ne mancano 12, ma per raggiungere la salvezza dovrebbero bastarne 45. Fa bene il mister a mantenere alto il livello di attenzione e concentrazione, in queste ultime otto giornate dobbiamo anche riprenderci ciò che abbiamo lasciato per strada. Dopo aver battuto il Pisa, nessuno si è sentito salvo. A Palermo abbiamo perso una partita che avevamo in mano, c’è grande rammarico e la rabbia nata da quel ko bisogna portarla in campo domenica contro il Cittadella. Senza dimenticare che ci sono cinque partite in casa: il nostro pubblico spinge e deve essere determinante in questo rush finale”.
RIVETTI – “Il nostro presidente è ambizioso, lo ha dimostrato anche nel mondo della moda. Vogliamo arrivare in alto, ma non c’è nessun termine. Ora conta solo la salvezza, ma ci sono le basi per fare molto bene. Quando c’è bisogno, Carlo si fa sentire così come successo dopo la partita persa contro l’Ascoli. E’ stato duro, ma quando interviene lo fa sempre in modo costruttivo e ciò fa la differenza”.
RINNOVI – “Sono orgoglioso di aver prolungato il contratto, fa piacere che una proprietà cosi importante riconosca il mio lavoro. Darò il massimo per ripagare la fiducia del club. Gagno? Siamo vicinissimi, manca poco per l’annuncio che arriverà nei prossimi giorni”.
MERCATO ESTIVO – “Siamo concentrati solamente sul presente, ora è difficile pensare al futuro. Quando avremo raggiunto la salvezza, parleremo anche delle prossime trattative. In ogni caso, a gennaio ho già preso Bozhanaj dalla Carrarese. Ha qualcosa di diverso, è un talento. Il rammarico dello scorso mercato estivo è quello di non esser riuscito a prendere Sibilli, un mio pupillo. Il Pisa non ha trovato il sostituto e non l’ha ceduto”.
PROCURATORI – “Per via del populismo, si può pensare che siano il male del calcio. Io invece credo che tanti di loro lavorano bene e rappresentano un valore aggiunto. A Modena abbiamo un ottimo rapporto con numerosi procuratore, noi collaboriamo con ventuno diversi”.
SETTORE GIOVANILE – “Catellani era uno dei candidati, fino al 30 giugno è comunque sotto contratto con la Spal. Su Fabbrini dico che tutti me ne parlano bene, ma non lo conosco e non l’ho mai contattato. Arriverà un cambiamento nel ruolo di responsabile, a fine stagione parleremo anche con Melotti”.
SASSUOLO – “Abbiamo un ottimo rapporto, Carnevali conosce bene la famiglia Rivetti. Hanno e stanno facendo un grandissimo lavoro, dobbiamo avere l’ambizione di raggiungerli e di prendere il loro posto sfruttando il fatto che qui la tifoseria è gialloblù”.
DIFESA – “Analizzando i numeri, sembra più una squadra di Zeman che di Tesser. Nemmeno il mister sa spiegare i motivi dei tanti gol subiti. Sono contento delle prestazioni dei centrali: Pergreffi e Silvestri stanno disputando un campionato straordinario, Cittadini è l’under più forte della B mentre De Maio ha trovato poco spazio per merito degli altri. Terzini? Hanno ampi margini di crescita, bisogna essere consapevoli del fatto che certi errori possono starci. Noi come società puntiamo sui giovani e quindi ogni tanto dobbiamo accettare gli errori. Sia Oukhadda che Ponsi sono migliorati”.
SINGOLI GIOCATORI – “Strizzolo si è ambientato subito bene, ora abbiamo bisogno di lui. Sente l’affetto di tifosi, mister e ambiente: un fattore importante per un attaccante. Tremolada sta facendo meglio rispetto alla scorsa annata, sta lavorando molto di più a livello difensivo e guardando i numeri tra gol e assist è decisivo. Giovannini sta acquisendo la consapevolezza di poter essere determinante anche in B, se crede in sé stesso giocherà presto in massima serie”.
EX GIALLOBLÙ – “Mi sono pentito di non aver tenuto Zaro. Lui sarebbe rimasto, ma ho fatto un’offerta poco convincente. E’ stato un mio errore. Ogunseye qui ha deluso, ha dato il suo contributo ma aveva il potenziale per fare molto di più”.