È calato il sipario sull’edizione primaverile dei campionati italiani assoluti di nuoto di Riccione. Cinque giorni di gare con l’élite del movimento nazionale che ha dato vita ad uno spettacolo apprezzato dal tanto pubblico che ha seguito dal vivo o in diretta Rai la manifestazione.
Escludendo gli atleti dei gruppi sportivi militari i nuotatori modenesi erano rappresentati Coopernuoto (3 atleti al via), dal Team Nuoto Modena e Sweet Team entrambe con una nuotatrice e, soprattutto, dal Circolo GdF Modena con 4 ragazzi impegnati nelle gare individuali ed una staffetta iscritta all’evento.
Nonostante da qualche anno si trovi negli Stati Uniti d’America dove studia e si allena, Tania Quaglieri non ha voluto mancare l’appuntamento riccionese presentandosi al via nei 50 e 100 dorso e nei 50 farfalla. Ha aperto le ostilità nei 50 dorso dove nella mattinata di venerdì ha realizzato l’11° tempo, qualificandosi per la finale B del pomeriggio che ha concluso al 4° posto. Domenica ha preso parte alle batterie dei 100 dorso, ottenendo l’ultimo tempo utile per la finale B del pomeriggio dove l’orgoglio della ragazza nonantolana è venuto fuori al punto di
essere la prima al tocco della piastra. Nell’ultima giornata soltanto un centesimo l’ha tenuta fuori dalla finale A dei 50 farfalla. Prima delle escluse ha preso il via alla terza finale B della sua esperienza dominando la
gara con un crono di tutto rispetto.
Alla sua primissima esperienza ad un evento così importante e tra le più giovani del lotto, nonostante l’emozione, ha ben figurato Ines Djebali (classe 2007) nei 100 rana, conclusi un tempo in linea coi i suoi migliori.
Chiara Bozzali (classe 2003), ha ben nuotato i suoi 50 farfalla chiusi al 47° posto su oltre 60 iscritte. Da ultimo Filippo Manni, che nella sua batteria dei 100 farfalla dopo la partenza a razzo, primo alla virata, cede leggermente nel finale, realizzando comunque il tempo limite per l’appuntamento estivo del trofeo Sette Colli.
Le tre ragazze, insieme alla giovanissima Valeria Fontana, hanno preso parte anche alla staffetta 4×1000 misti, piazzandosi al ventesimo posto.