A pochi giorni da Baku la F1 scende nuovamente in pista per la seconda edizione del GP Miami, quinto appuntamento del mondiale 2023.
Sergio Pérez è stato il protagonista del GP dell’Azerbaijan. La gara di Baku, corsa per la prima volta quest’anno con un nuovo formato Sprint, ha visto il pilota messicano vincere sia la gara corta del sabato che quella della domenica. Charles Leclerc ha ottenuto le pole position sia per la Sprint che per la gara principale, ma ha poi dovuto cedere il passo alla Red Bull. Per il monegasco un secondo posto al sabato e un terzo alla domenica.
Weekend più amaro per Max Verstappen. Il campione del mondo in carica ha dovuto fare i conti con George Russell al via della Sprint, rimediando un buco sulla fiancata della sua Red Bull che non gli ha permesso di attaccare Leclerc. Dopo il terzo posto del sabato, l’olandese era in testa al Gran Premio quando la Safety Car è entrata in pista rovinandogli la strategia. Per lui, alla fine, il secondo posto alle spalle del compagno di squadra.
Questa volta è mancato il podio ma, dopo un weekend difficile, Fernando Alonso può dirsi soddisfatto. Il pilota spagnolo ha concluso al quarto posto con l’Aston Martin, vittima di problemi al DRS durante le prime giornate, recuperando terreno e approfittando di un momento di incertezza di Carlos Sainz. Per il connazionale un GP difficile, trascorso senza mai trovare il feeling giusto con la SF-23 nel confronto con Leclerc.
Il primo weekend Sprint dell’anno ha visto l’introduzione della Sprint Shootout, una qualifica dai tempi ridotti al sabato mattina al posto della FP2, per definire la griglia della gara corta. Il nuovo format sarà sicuramente preso in esame per valutarne pregi e difetti nelle prossime settimane.
Il GP Miami 2022 si disputa sul Miami International Autodrome. Si tratta di un circuito realizzato appositamente per l’arrivo della F1, che si snoda per 5,4 chilometri attorno all’Hard Rock Stadium (casa dei Miami Dolphins di NFL) nella zona di Miami Gardens, sfruttando l’ex parcheggio dello stesso stadio.
Dopo Austin è stato il secondo GP americano in calendario in attesa di Las Vegas, in arrivo a novembre, a dimostrazione dell’intenzione di Liberty Media di intensificare la sua espansione nel continente americano; che con Messico, Canada e Brasile, conterà sei eventi da questa stagione.
Come detto, il tracciato è lungo 5,4 km e sarà percorso in gara per 57 tornate. Gira in senso antiorario e conta 19 curve, 7 a destra e 12 a sinistra. È caratterizzato da due lunghissimi rettilinei che si intervallano con due zone completamente diverse: una dalle curve veloci e lunghe in sequenza ed una molto più lenta, con chicane ed angoli retti. Pirelli, per questa occasione, ha scelto le tre mescole “di mezzo”, C2 (hard), C3 (media) e C4 (soft), anche vista la riasfaltatura completa del tracciato.
L’edizione inaugurale è stata vinta da Max Verstappen davanti ai ferraristi Leclerc e Sainz, dopo una bella battaglia nelle fasi iniziali con il monegasco. Red Bull, dopo la doppietta di Baku e la quarta vittoria su quattro GP, parte favorita anche a Miami.
DATI CIRCUITO – MIAMI INTERNATIONAL AUTODROME
Nazione: Stati Uniti
Circuito: Miami International Autodrome
Lunghezza del circuito: 5,412 km
Giri da percorrere: 57
Distanza totale: 308,326 km
Numero di curve: 19
Senso di marcia: antiorario
Mescole Pirelli: C2 (Dura), C3 (Media), C4 (Soft)
RECORD – GP MIAMI
Giro gara: 1:31.361 – M Verstappen – Red Bull – 2022
Distanza: 1h34:24.258 – M Verstappen – Red Bull – 2022
Vittorie pilota: 1 – M Verstappen
Vittorie team: 1 – Red Bull
Pole pilota: 1 – C Leclerc
Pole team: 1 – Ferrari
Km in testa pilota: 260 – M Verstappen
Km in testa team: 260 – Red Bull
Migliori giri pilota: 1 – M Verstappen
Migliori giri team: 1 – Red Bull
Podi pilota: 1 – M Verstappen, C Leclerc, C Sainz
Podi team: 2 – Ferrari
ORARI GP MIAMI 2023
FONTE: P300.it