POSTPARTITA BENEVENTO-MODENA
“Abbiamo creato tanto e pagato a caro prezzo gli errori commessi. Forse per la prestazione ci andava stretto anche il pareggio, non meritavamo di perdere una partita in cui siamo passati in vantaggio e poi non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni per raddoppiare. Al contrario abbiamo subito due gol evitabili, il primo con un tiro da lontano e il secondo da palla inattiva. Dispiace, serviva un salto di qualità che purtroppo non è arrivato e dovevamo e potevamo inoltre provarci un po’ di più con le conclusioni dalla distanza. I ragazzi hanno comunque dato tutto e per questo li ringrazio veramente tanto. Resta una salvezza importante, oltre alla voglia di non sbagliare e di concludere bene il campionato contro il Sudtirol al Braglia davanti ai nostri fantastici tifosi. Personalmente credevo nel sogno playoff. C’erano tutte le possibilità, bisognava sfruttare questa partita e la squadra l’aveva preparata bene con volontà e determinazione. E’ mancata forse un po’ di personalità, in diverse occasioni non siamo riusciti a compiere il cosiddetto salto di qualità e sicuramente se vuoi ambire a qualcosa in più non si può sprecare così tanto. E’ mancata la cattiveria per chiudere certe gare, sia qui a Benevento che nel resto della stagione. Al momento posso dire che secondo me abbiamo disputato un buon campionato. Non siamo mai stati nella zona calda, non era semplice e quindi sotto questo aspetto è stata un’annata positiva. La mia permanenza a Modena? Ho ancora un anno di contratto. Sono sereno e tranquillo, ne parleremo insieme alla società e deciderà come muoverci. Credo di aver lavorato bene in queste due stagioni con la promozione in B e la salvezza in categoria, sono soddisfatto”.