MODENA FC, IL PAGELLONE GIALLOBLÙ a cura di Federico Sabattini e Matteo Migliori
PORTIERI
Gagno 7,5: Ad inizio stagione, qualcuno dubitava della sua affidabilità in Serie B, ma a suon di ottime prestazioni ha dimostrato di valere, eccome, la categoria. 38 presenze, 10 clean sheet, un rigore parato nel pareggio contro il Cittadella e sempre titolare in campionato, tranne nell’ultima gara contro il Sudtirol.
Seculin sv: In campo ad inizio stagione nella gara di Coppa Italia contro il Catanzaro, poi a Cremona ed infine, nell’ultima giornata, debutto in campionato contro il Sudtirol.
Narciso sv: Nessun minuto giocato nell’arco dell’intera stagione. Utile con la sua esperienza nella crescita dei compagni.
DIFENSORI
Ferrarini sv: Arrivato nell’ultimo giorno di mercato per rinforzare il reparto difensivo, ma non vede mai il campo a causa di continui problemi fisici. Farà rientro alla Fiorentina, club proprietario del suo cartellino.
Coppolaro 5: Nonostante le numerose presenze nel torneo cadetto, non si dimostra all’altezza della categoria.
Oukhadda 6: Da riserva nel campionato di Serie C, a titolare inaspettato in B con oltre 30 presenze in stagione. Prova a sopperire ai suoi limiti difensivi con impegno e grinta.
Pergreffi 7: All’esordio nel campionato di Serie B, si dimostra un ottimo centrale difensivo. Roccioso, solido e autore di una doppietta nel pokerissimo contro il Como. Vero capitano, sia dentro che fuori dal campo.
Silvestri 6,5: Quando è stato chiamato in causa, da serio professionista, si è sempre fatto trovare pronto. 31 presenze tra campionato e Coppa Italia e un gol nella prima gara ufficiale della stagione.
Cittadini 7,5: Una delle sorprese più liete di quest’anno. Arrivato in prestito dall’Atalanta, si è subito ritagliato un posto importante al centro della difesa con prestazioni di alto livello. Peccato per l’infortunio, rimediato a fine febbraio, che lo ha tenuto fuori diverso tempo.
De Maio 5: Utilizzato con il contagocce (12 presenze totali), alterna prove sufficienti ad altre decisamente meno buone.
Ponsi 6: Così come Oukhadda, passa da riserva in C a titolare nella categoria superiore. La giovane età lo porta a compiere anche errori importanti, ma nell’arco della stagione si vedono i miglioramenti e può crescere ancora.
Renzetti 6: Fatica a trovare continuità, ma nel complesso le sue prestazioni sono positive. Raggiunge un traguardo importante, ovvero quota 400 presenze in Serie B.
CENTROCAMPISTI
Magnino 7: E’ tra i giocatori più utilizzati da Tesser: salta solo due partite, restando in panchina nel match di andata contro la Ternana e assente per squalifica nella sfida di ritorno contro il Pisa. Oltre all’importante contributo con corsa e sacrificio, mette a segno anche 5 reti totali (4 in campionato e 1 in Coppa).
Armellino 6: Nel complesso la sua stagione può ritenersi sufficiente, anche se era lecito attendersi qualcosa in più. Meglio nel girone di andata, dove realizza anche due reti contro Como e Sudtirol, poi ha stretto i denti al netto di un problema ad un piede.
Gerli 8: E’ il migliore del Modena. Faro del centrocampo, autore di prestazioni sempre molto positive, mette la sua firma con le reti decisive per la salvezza contro Cosenza e Perugia. Giocatore fondamentale dello scacchiere gialloblù, solo tre gare saltate.
Poli 6,5: Una volta entrato in condizione, dimostra di poter essere un giocatore molto importante per il centrocampo del Modena. Purtroppo, però, Tesser lo perde molto presto per un grave infortunio al ginocchio.
Ionita 6: Arrivato nel mercato invernale nello scambio con Gargiulo. Giocatore duttile, schierato anche sulla trequarti, e pure lui bloccato da qualche problema fisico.
Panada sv: Le premesse erano buone, ma da novembre in avanti ha trovato veramente poco spazio. 12 presenze complessive.
Duca 6,5: Una seconda parte di stagione di buon livello, dove gioca con continuità. Protagonista di giocate interessanti, tra cui il rigore conquistato contro il Bari valso la matematica salvezza.
Battistella sv: Si vede solo ad inizio stagione, poi un grave infortunio lo costringe a terminare molto presto la sua annata sportiva. E’ un giocatore su cui il Modena punta fortemente e lo attende in vista del prossimo campionato.
ATTACCANTI
Mosti 6: Inizio scoppiettante con una doppietta in Coppa Italia contro il Sassuolo, poi trova spazio ma con pochissima continuità. Il suo futuro è da valutare.
Giovannini 6,5: Nel girone di andata viene impiegato in poche occasioni, tanto che nel mercato invernale sembrava potesse essere ceduto in prestito, ma la svolta è la partita contro il Sudtirol. Nel ritorno mette in mostra le sue qualità e trova anche la gioia del gol nel match contro il Cosenza.
Tremolada 7: I suoi alti e bassi fanno discutere e non poco la piazza, ma il rendimento personale con ben 12 assist e 4 gol non può che essere giudicato in maniera più che positiva.
Falcinelli 7,5: Utilizzato da trequartista, più che da attaccante, si adatta ad un ruolo inedito e lontano dalla porta. Segna spesso gol decisivi a partire da Ascoli (prima vittoria in trasferta), proseguendo con le reti nei derby vinti contro Parma e Spal. Spiccano anche le marcature contro Ternana (andata e ritorno) e Brescia.
Diaw 7: E’ il capocannoniere della squadra con 13 gol totali in 32 presenze, tra campionato e Coppa Italia. A volte manca di concretezza e cinismo, ma c’è anche il suo timbro importante nella permanenza del Modena in categoria.
Strizzolo 7: Voluto da Tesser nel mercato di riparazione, mette subito la firma nel suo debutto a Frosinone. Poi, realizza altre 4 reti e porta un contributo determinante alla squadra. Il Modena, con ogni probabilità, lo riscatterà dalla Cremonese per averlo a disposizione anche il prossimo anno.
Bonfanti 6,5: Poche gare da titolare, ma comunque 30 presenze – e soprattutto 7 gol – al suo primo anno in Serie B. Anche nel campionato cadetto ha mostrato di avere buone qualità.
ALTRI
Azzi 5: Doveva essere il giocatore “top” ed, invece, si è rivelato un grande “flop”. Dopo la grande prestazione in Coppa Italia contro il Sassuolo, si fa destabilizzare dalle voci di mercato. Lascia Modena, approdando al Cagliari, nel mercato di gennaio.
Gargiulo 5: Arrivato con grandi aspettative, anche a causa di un infortunio, non lascia il segno. Cambia aria a gennaio passando al Pisa. Rientrerà dal prestito e poi il suo futuro sarà da valutare.
Marsura 5: Qualcosa di buono lo fa, come l’assist per Diaw contro la Reggina e il rigore trasformato contro la Spal. Ma è troppo poco per meritarsi la sufficienza.