Manuel De Luca (in foto insieme al ds Ferrari) ha deciso di scendere in Terza Categoria per sposare il progetto dell’ambiziosa Madonna di Sotto e andrà a comporre una coppia di attacco di altissimo livello insieme all’amico Andrea Toni. Queste le parole dell’attaccante, nell’intervista rilasciata alla nostra Redazione.
Cosa ti ha spinto ad accettare la Madonna di Sotto?
“Ho accettato la Madonna di Sotto perchè impegni familiari e il lavoro mi portano via molto tempo e non potevo più dedicare tempo in maniera ossessiva al calcio. Ho, però, ancora tanta voglia di giocare e la presenza del direttore Cristian Ferrari e di Andrea Toni, che sono miei grandi amici, è stata una spinta in più per non smettere. Inoltre, voglio ancora giocare in modo tale che mio figlio, che ha quasi nove mesi, mi possa vedere almeno per qualche partita”.
Cosa ti aspetti dal prossimo campionato di Terza Categoria?
“Non ho aspettative, il mio obiettivo principale è divertirmi. Abbiamo una buona squadra per la categoria. Io voglio stare bene e divertirmi, poi i risultati saranno una conseguenza di tutto questo”.
Qual è il tuo obiettivo personale?
“Voglio star bene per poter giocare con continuità. Poi, ovviamente, vincere e fare anche qualche gol da poter dedicare a mio figlio Tommaso. Questo è uno stimolo in più”.
Farai reparto con un altro grande attaccante come Andrea Toni, ci sono grandi aspettative su di voi.
“Giocare con Andrea è stimolante, ci conosciamo da più di venticinque anni. Abbiamo giocato insieme nei ‘Giovanissimi’ del Fiorano e siamo diventati campioni regionali. Lui è rimasto a Fiorano, poi ha costruito una carriera importante nei dilettanti ed è diventato uno dei giocatori più forti degli ultimi dieci anni, a livello realizzativo, in queste categorie. Io, invece, ho preso una strada diversa perchè ho fatto quattro anni nei professionisti, poi sono tornato nei dilettanti. Ci ritroviamo adesso che siamo alla fine del percorso, ma è un’emozione riportare la nostra amicizia su un campo di calcio. Metteremo l’esperienza al servizio della squadra per fare un bel campionato e divertirci. Speriamo di mantenere le aspettative. Io mi auguro di potre dare il mio contributo, così come penso possa fare Andrea. Faccio un in bocca al lupo a me stesso e a tutta la squadra, sperando che possa essere un anno di soddisfazioni”.