Alla serata degli sponsor dell’Atletic Cdr Mutina che si è tenuta martedì da Bobotti, abbiamo fatto due chiacchiere con Giovanni Maggi, presidente del club orange: “Dopo l’amarezza della scorsa stagione per non essere riusciti a salire in Eccellenza, quest’anno ci riproviamo anche se debbo dire che non sarà facile. Siamo in un girone difficilissimo con società che hanno investito tanto, sarà dura su tutti i campi. Se l’anno scorso c’erano al massimo due squadre al nostro livello se non inferiori, quest’anno ce ne sono molte di più. Finora abbiamo ottenuto due vittorie e due pareggi, quello col Castellarano, buona squadra ma che comunque non mi ha impressionato, ci poteva stare, quello di domenica a San Marino contro l’United Carpi no. Siamo ancora arrabbiati per aver subito il pareggio al 95′ e in quel modo, da una ripartenza. Una partita che abbiamo dominato e che avremmo meritato di vincere. Io comunque sono fiducioso: appena tutti i nostri attaccanti si sbloccheranno, ci toglieremo tante soddisfazioni”.
Poi Maggi parla anche del futuro di questa ambiziosa società: “Il nostro problema è il campo. Domenica contro l’Atletico Montagna giocheremo ancora al Morselli della Modenese, poi dalla prossima in casa, spero, andremo a Campogalliano, che ora è in sintetico e disponde di una bellissima tribuna coperta, ma Campogalliano non è Modena e noi siamo uno società cittadina. Avevamo pensato anche a Saliceta, dove lo scorso anno abbiamo giocato le prime partite, ma il fondo, insintetico, presenta dei problemi, infatti siamo poi andati a giocare sul sintetico della Madonnina. Altri campi non ne vedo. Il Morselli? Mah, non so quando inizieranno i lavori per risistemarlo, può essere un’idea anche se credo che potrebbe andarci la Cittadella dopo aver inglobato in estate la Modenese. Gino Pini? No, quel campo lì credo che non verrà più sistemato perché ci sono troppi lavori da fare. Noi – prosegue Maggi – non abbiamo tanto pubblico quando giochiamo in casa, 40-50 persone, ma se dovessimo salire, abbiamo bisogno di un campo, possibilmente in sintetico, e di una tribuna capiente, ma in città”.
Se dovesse arrivare l’Eccellenza, punterete magari alla serie D come i vostri cugini della Cittadella? “No, credo che l’Eccellenza sia il top per una società come la nostra, poi in D quasi tutte le società sono professionistiche mentre noi siamo dilettanti”.
Alla fine il patron Gian Lauro Morselli, in versione cantante (ma ci dicono che non è la prima volta…), tra l’altro intonatissimo, ha voluto ringraziare tutti gli sponsor, tanti, e ha voluto rimarcare il grande gruppo che si è creato alla “Cidi”.