Lo scorso anno, di questi tempi, veleggiava in vetta alla classifica a punteggio pieno. Ora no, la Virtus Castelfranco, dopo 6 giornate, stazione in una zona anonima di centro classifica con 8 punti, già a 10 lunghezze dalla capolista Cittadella. Non che il primo posto fosse l’obiettivo iniziale della squadra di Francesco Salmi, questo no, ma nessuno si aspettava un inizo così a rilento. E’ vero, sono andati via giocatori di valore come Caesar Tesa, Hajbi e Zito, ma sono rimasti i tre fulcri della squadra, il portiere Gibertini, il giovane Nait e bomber Bertetti e in più sono arrivati giocatori molto validi, uno su tutti l’attaccante Salvatore Ferrara.
“Onestamente – dice il ds della Virtus Alessandro Ghidini – anch’io mi aspettavo qualche punto in più, ma debbo dire che a parte la partita col Rolo e il primo tempo con l’Agazzanese, la squadra ha fatto sempre bene. Contro La Pieve e il Brescello abbiamo perso, è vero, ma avremmo meritato almeno il pari. Domenica invece a Rolo la squadra non mi è piaciuta, una brutta prestazione. Ai punti, sono sincero, avrebbe meritato di vincere il Rolo che tra l’altro si è presentato senza Fiocchi, Faraci è dovuto uscire, mentre Napoli per problemi fisici è entrato solo nel finale. A noi è mancato all’ultimo minuto Mantovani perché aveva la febbre, ma questo non giustifica una prestazione così scialba”.
Il Castelfranco avrà la posibilità di rifarsi subito nell’anticipo di sabato a Salsomaggiore.