Stadium Mirandola – CUS Cagliari 0-3 | (16-25; 18-25; 14-25)
STARTING SIX+1
Con il recupero di Rossatti, lo schiacciatore veronese si fa spazio nel sestetto insieme al compagno di reparto Nasari. Al centro rete il solito duo Bombardi-Rustichelli Riccardo, assistiti da Matteo Rustichelli nel ruolo di libero. La diagonale principale e quella di Quartarone e Albergati.
PRIMO SET
L’avvio di partita vede un CUS Cagliari contratto, che concede il doppio vantaggio ai padroni di casa per 6-3. Il turno di servizio di Calarco accenna un recupero in grado di riportare a -1 gli isolani fino al pareggio ad opera di Marinelli sulle 7 lunghezze. A dettare l’andamento del gioco è poi Busch, ribaltando il +3 iniziale. Il timeout Mescoli non sembra alterare la situazione: i rossoblù continuano a macinare punti prediligendo i palloni corti sia al servizio che in attacco. Niente da fare per Mirandola, che vede incrementato il suo svantaggio a 7 punti sul secondo timeout dei gialloblù (12-19). Una normale gestione del vantaggio consente a Cagliari di trovarsi al servizio con 7 set point tra le mani. Basta il primo a Marinelli per concludere 16-25.
SECONDO SET
Formazioni invariate nella seconda partita, prolungamento concettuale della precedente. Il primo timeout è ad opera di Mescoli sul 3-6. Le distanze tra le due formazioni si accorciano fino al-1 con il tabellone che recita 8-9, ma ancora una volta il CUS torna in cattedra e obbliga il tecnico mirandolese alla seconda pausa (8-13). Nulla da segnalare nel prosieguo del parziale fino alla conclusione: Ambrose va al servizio con 7 set point. Il suo omologo Bombardi ne annulla uno, ma è ancora un centrale (il capitano Menicali) a sbrigare le pratiche e a concludere.
TERZO SET
Il terzo avvio è quello più equilibrato è identico al precedente, coi cagliaritani che riescono a segnare ancora una volta un vantaggio per 3-6. Mescoli chiama timeout sul 3-8 nel tentativo di ravvivare la fiamma di una Stadium completamente assente e che concede altri 3 punti prima di accaparrarsi la quarta lunghezza. Il secondo timeout del tecnico emiliano arriva sul 4-12. Vantaggio gestito e ampliato dagli isolani che arrivano fino al raddoppio per 10-20. 14 i match point ottenuti da Cagliari. Dopo 3 match point annullati dai gialloblù per l’onore, Cagliari riscuote il bottino.
DICHIARAZIONI
“La situazione non è accettabile, scendiamo in campo con paura e ci manca la motivazione per portare a casa il risultato. Ci sciogliamo alla prima difficoltà e sicuramente le sconfitte non aiutano a modificare la situazione. Adesso abbiamo 10 giorni per resettare, ma non possiamo aspettare che la grazia cada dal cielo. O abbiamo gli attributi noi, oppure la storia diventa veramente molto pericolosa”. Fabrizio Silvestri, presidente.