In vista del match di sabato pomeriggio alle ore 16.15 al “Barbera” tra Palermo e Modena, la nostra Redazione ha intervistato una leggenda gialloblù: fu l’artefice della straordinaria cavalcata dalla Serie C alla Serie A sulla panchina del Modena e da giocatore ha vestito anche la maglia dei rosanero siciliani. Di seguito le dichiarazioni di Gianni De Biasi rilasciate ai nostri microfoni.
Che ricordi ha dell’esperienza vissuta a Modena?
“La mia esperienza a Modena è stata meravigliosa e inaspettata. Mai avrei pensato che potesse succedere qualcosa di così bello. Abbiamo fatto sì che la gente si riappassionasse al Modena. Attualmente ho un sacco di amici a Modena, ho rapporti anche con il direttore Vaira”.
Anche Palermo è parte della sua carriera, però da calciatore, che periodo è stato?
“Sono stati tre anni bellissimi in cui mi sono trovato molto bene. Mi sono tolto buone soddisfazioni e la piazza era, fortunatamente, dalla mia parte”.
Un parere sul Paolo Bianco.
“A mio parere sta facendo un buon lavoro. E’ partito bene in una piazza non facile come Modena, dove quando le cose non vanno come devono hai pressione”.
Dove può arrivare questo Modena?
“Il Modena è partito bene, ma ha rallentato un pochino nelle ultime partite. Tutto sommato credo che la squadra possa raggiungere i playoff”.
Si aspetta altri interventi dal mercato?
”Credo che il problema del Modena siano i pochi gol segnati, davanti c’è sempre bisogno di un giocatore che ti concretizzi il lavoro fatto da tutta la squadra. Sono convinto che Vaira saprà cosa deve fare”.
Un commento sulla famiglia Rivetti?
“È gente seria, si sono dimostrati fedeli, appassionati e soprattutto professionali. Non è scontato che ci siano persone di questo calibro a guidare il Modena”.
Che momento è per lei a livello personale?
“Ho rifiutato ieri una squadra estera. Ho gran voglia di tornare in pista il prima possibile”.