La penultima tappa di questa Dakar 2024 si è conclusa e gli equipaggi superstiti della 46a edizione sono arrivati al bivacco di Yanbuʿ, l’ultimo bivacco dato che, anche domani, il traguardo sarà sulla città alle sponde del Mar Rosso per la tappa anellare finale.
Quella di oggi, invece, è stata una sfida punto a punto da AlUla, durata 420 chilometri con una tratta di semplice spostamento di poco più di cento. Quello affrontato oggi non è stato il terreno più ostico di quest’edizione, ma la tappa 11 ha probabilmente fornito i nomi dei probabili vincitori di domani.
MOTO E QUAD
Partendo dalle Moto, la stage odierna ha dato ulteriore lustro alla Dakar che sta correndo Ross Branch. Il botswano della Hero, praticamente da solo contro lo squadrone Honda, si è aggiudicato la vittoria della frazione odierna dopo 4:51:57, precedendo l’accoppiata Monster Energy formata da Ricky Brabec ed Adrien van Beveren, staccati rispettivamente di 32″ e 3′. Per il pilota della Casa indiana si tratta della seconda speciale vinta quest’anno.
Tuttavia, lo sforzo compiuto potrebbe non esser stato sufficiente per ribaltare le sorti di questa Dakar, oramai pesantemente indirizzata a favore di Brabec; lo statunitense comanda la generale con 10′ di vantaggio su Branch e 14′ su van Beveren. José Ignacio Cornejo, oggi afflitto da un problema alla pompa del carburante e al serbatoio posteriore, è quarto a 38′.
Nei Quad, altra vittoria in una frazione per Alexandre Giroud. Il francese ha battuto di appena 37″ Manuel Andújar il quale, proprio come Brabec nelle Moto, conserva ancora un buon gruzzoletto di minuti di vantaggio nei confronti del primo rivale, staccato più di 8′.
AUTO
Il grande colpo di scena di giornata è avvenuto nella classe T1, dove le sorti della Dakar 2024 sono state probabilmente decise. Mentre Guerlain Chicherit si è aggiudicato la sua seconda vittoria di tappa consecutiva dopo quella nell’anellare di AlUla, il suo ex-compagno sulle Lancia WRX Sébastien Loeb è incappato nella giornata no nel momento peggiore possibile.
La rottura del braccio di controllo anteriore destro ha messo la parola fine alle aspirazioni di Loeb di conquistare un raid che, anche quest’anno, si rivelerà una chimera per lui. Con oltre un’ora persa da Carlos Sainz Sr. e dal crono di 4:43:00 fatto da Chicherit quest’oggi, il francese è sceso al terzo posto assoluto alle spalle anche di Lucas Moraes.
In tutto questo, Sainz comanda con ampio margine la classifica generale ed ora alla sua Audi basterà vedere il traguardo di Yanbuʿ di domani, dopo 175 chilometri cronometrati, per poter festeggiare il quarto successo alla Dakar; un poker che lo porterebbe a pari merito con nomi del calibro di Ari Vatanen ed Edi Orioli.
Qui i risultati del penultimo giorno e la classifica generale.
Fonte immagini: dakar.com
FONTE: P300.it