MISTER DAVIDE BALLARDINI ALLA VIGILIA DI VERONA-SASSUOLO
“Mi fa piacere che il Sassuolo abbia pensato a me, perchè il Sassuolo è una società che attrae tanti allenatori nella mia situazione. Sono davvero contento, io e miei collaboratori non avremmo accettato nulla in questo momento se non il Sassuolo. Quando arriviamo in una nuova società, io e i miei collaboratori cerchiamo di farci conoscere e far capire ai giocatori che cosa chiediamo. Dopo i primi due allenamenti siamo contenti di avere questo gruppo di ragazzi. C’è serietà, c’è impegno e c’è coesione: le sensazioni sono positive. A queste caratteristiche va aggiunta la fame, bisogna che il fuoco sia veramente acceso.
Verona? In due giorni non si può stravolgere nulla. Nei primi due allenamenti mi sono concentrato su due aspetti: quello difensivo di squadra e quello offensivo di squadra, Ho cercato di dare un’idea di come vogliamo difendere e attaccare, ma tutto passa dal rapporto con i giocatori e dal loro coinvolgimento. Una cosa per me fondamentale è l’atteggiamento, lo spirito che dobbiamo avere. Il Sassuolo ha il dovere di avere sempre l’atteggiamento e l’approccio giusto. Giocheremo contro una squadra che fa del furore, della corsa e dell’aggressività le proprie caratteristiche principali. Oltre alla qualità, serviranno attenzione, determinazione e furore agonistico.
Squadra? I ragazzi non devono essere tranquilli. Bisogna comprendere che è un momento difficile, ma è chiaro che nelle difficoltà c’è il dovere di tirare fuori il meglio di sè. La squadra viene messa alla prova dalle difficoltà, ma questo deve essere uno stimolo. Le difficoltà in fase difensiva non dipendono solo dai quattro difensori: è una responsabilità di squadra. Occorre essere attenti anche quando si ha la palla e si sta attaccando.
Indisponibili? Adesso Berardi sta bene. Ieri e oggi si è allenato con la squadra ed è a disposizione. Anche Erlic ci sarà.
Modulo? Io sono partito dalla difesa a quattro, poi da Genova ho iniziato con la difesa a tre. Questa è una squadra che è stata costruita in modo molto chiaro: le caratteristiche dei giocatori sono ben chiare. Io e il mio staff dobbiamo solo creare una squadra che sia brava nelle due fasi di gioco e che abbia atteggiamento e approccio giusti.
Classifica? L’avversario che temo di più è il Verona perchè è la squadra che affrontiamo domani e per me tutta l’attenzione deve essere riservata adesso al Verona”.
GIOVANNI CARNEVALI, AMMINISTRATORE DELEGATO DEL SASSUOLO
“Do il benvenuto a mister Ballardini e ai suoi collaboratori. Penso che non ci sia bisogno di nessuna presentazione particolare, visti il suo curriculum e la sua storia. Siamo felici che sia qui con noi, a lui va un grande in bocca al lupo, sapendo che abbiamo tantissime cose da fare
Scelta di Ballardini? Voglio innanzitutto ringraziare Dionisi: come società ci è dispiaciuto il suo esonero. Abbiamo sempre cercato di creare rapporti il più duraturi possibile con gli allenatori, ma dopo varie sconfitte siamo stati costretti a questa decisione. Ringrazio anche mister Bigica: con lui c’era un accordo momentaneo, fa parte della nostra famiglia e allena in modo virtuoso la Primavera. Abbiamo scelto Ballardini perchè pensiamo che sia il profilo più giusto per quello che occorre a questa squadra in questo momento. Il contratto ha la scadenza a giugno, poi saremo liberi entrambi di fare le nostre valutazioni.
Mercato? Le scelte tecniche, al di là di quelle societarie, sono sempre state fatte insieme all’allenatore. La squadra è stata costruita insieme, nel modo migliore per quel momento. Abbiamo deciso di continuare con la nostra filosofia, puntando su giovani da valorizzare e sapendo dei rischi che potevamo correre. Qualche errore può esserci stato anche da parte della società, però le scelte sono state condivise da parte di tutti.
Obiettivi futuri? Quello che ci ha insegnato il patron Squinzi è chiaro e lo portiamo con noi nel lavoro quotidiano. L’ambizione ce l’abbiamo, ma dobbiamo anche essere realistici e sapere le difficoltà che ci sono. Questa è una società gestita come una azienda: deve essere sana e gestita in modo serio e con conti in ordine.
Berardi? Mi aspetto qualcosa in più da parte di tutti i giocatori. Purtroppo quest’anno Berardi ha saltato tante partite per infortuni. Berardi è il nostro campione, il nostro giocatore di riferimento. Abbiamo sempre deciso assieme riguardo al futuro e Domenico può darci una grande mano a uscire da questo momento”.