Le tre compagini italiane impegnate nell’Europa League, la seconda competizione europea per importanza, sono riuscite ad approdare agli ottavi di finale. Atalanta e Roma hanno superato la fase a gironi, il Milan si ritrova a questo punto in virtù della retrocessione dalla Champions League. Il sorteggio è stato piuttosto benevolo con i rossoneri, che sfideranno sul doppio turno lo Slavia Praga. Alla portata, secondo i pronostici e secondo le quote sull’Europa League e i vari opinionisti, sembra essere anche l’avversaria dell’Atalanta, lo Sporting Lisbona, formazione già affrontata dai bergamaschi in questa annata durante la fase a gironi. Più arduo potrebbe invece rivelarsi il cammino della Roma, che se la dovrà vedere con il Brighton di Roberto De Zerbi: le squadre di Premier League non sono mai semplici da affrontare, anche per lo stile di gioco che portano avanti.
Procedendo però con ordine, l’andata della sfida tra Milan e Slavia Praga si giocherà il 7 marzo (al Meazza), il ritorno è prevista all’Eden Arena il 14 marzo. La compagine ceca occupa la seconda posizione in campionato, 4 lunghezze dietro ai rivali dello Sparta Praga. Il tecnico Jindrich Trpisovsky conosce a menadito l’ambiente, essendo in panchina dal 2018. Il sistema di gioco preferito è il 3-4-1-2, che occasionalmente può diventare un 3-4-3. Pur non avendo elementi di spicco nella rosa, si tratta di un avversario temibile che fa del gioco di squadra la sua arma in più: ne sa qualcosa la Roma, sconfitta per 2 a 0 nella fase a gironi di questa edizione di Europa League.
Avversario più temibile è senza dubbio lo Sporting Lisbona di Ruben Amorim, in carica sulla panchina portoghese dalla stagione 2019/2020. La sua compagine è impegnata in un serrato testa a testa con il Benfica per la vetta del campionato e tanto in Europa quanto in territorio nazionale, il modulo prediletto è stato il 3-4-3, occasionalmente virato nel 3-4-2-1. In patria non perde da dicembre 2023 e in rosa vanta un buon numero di giocatori: tra tutti spiccano senza dubbio le due ali, Pedro Gonçalves e Marcus Edwards, ma anche il centrocampista danese Morten Hjulmand, vecchia conoscenza della Serie A (con un passato nel Lecce). La gara d’andata con l’Atalanta è all’Estadio Alvalade il 6 marzo mentre il ritorno è atteso a Bergamo il prossimo 14 marzo.
Chiude il terzetto delle italiane in Europa League la Roma di Daniele De Rossi, che ha pescato dall’urna uno degli avversari più temibili, il Brighton. Anche in questo caso, l’andata contro la compagine di mister D’Aversa si disputa il 7 marzo (all’Olimpico) mentre il ritorno è il 14 marzo all’AMEX Arena. Il modulo prediletto è il 4-2-3-1, impostando un gioco arioso e votato all’attacco. Il tecnico di scuola italiana ha stregato la Premier League (con diverse big interessate, tra tutte il Manchester United), raccogliendo consensi unanimi sullo stile di gioco impresso ai Seagulls, non bisogna perciò rimanere ingannati dalla posizione di metà classifica nel massimo campionato inglese, di gran lunga il più competitivo a livello europeo. Sono diversi i giocatori di rilievo presenti nel club, senza contare quelli partiti nella scorsa estate, che hanno rinvigorito le casse del club: tra tutti, spicca indubbiamente la cessione di Moisés Caicedo al Chelsea per la bellezza di 116 milioni di euro. Colpo in uscita che ha permesso l’innesto di forze nuove come Joao Pedro, dal Watford, e Igor, dalla Fiorentina. In questa stagione è invece esploso il talento di Evan Ferguson, giovane punta irlandese di 19 anni valutata già 65 milioni di euro.