LIVE, LA CONFERENZA DI BIANCO ALLA VIGILIA DI CITTADELLA-MODENA
Trasferta delicata in terra veneta per il Modena che, domani pomeriggio (ore 16.15) affronterà il Cittadella di Edoardo Gorini nella trentesima giornata del campionato di Serie B. Di seguito le dichiarazioni di mister Paolo Bianco alla vigilia del match contro i granata: il tecnico canarino torna dunque a parlare dopo aver saltato la conferenza post Modena-Feralpisalò.
”Con la Feralpi abbiamo approcciato bene la gara. Il rigore su Gliozzi non può essere annullato dal Var e Ponsi aveva la mano attaccata al corpo quindi non era rigore; dopodiché l’abbiamo persa meritatamente. Non devo farmi condizionare dai pensieri della gente, il verdetto sarà domani in campo. Alcuni aspettano i momenti di difficoltà per vedere fallire gli altri: per me sono persone che non contano”.
“Sarei venuto in conferenza, la società ha scelto di non mandarmi per un senso di protezione nei miei confronti. Cittadella? Avversario duro, dobbiamo avere lo stesso atteggiamento che metteranno loro e la qualità dei nostri giocatori che è superiore”.
“Oukhadda per poco non faceva il gol vittoria con lo Spezia. Palumbo l’ho tolto con la Feralpi perché avevo inserito Bozhanaj e serviva equilibrio. Tremolada? Per me sono tutto uguali, ogni settimana scelgo in base a quello che vedo. Se i sostituti fanno bene non vedo perché cambiare. Da qui alla fine sono tutti utili”.
”Sono tutti a disposizione tranne Gargiulo e Guarino. Il mio obiettivo era quello di raggiungere i playoff, ora siamo in difficoltà e dobbiamo guardarci dietro e salvarci il prima possibile”.
”Contestazione? Do tutto nel mio lavoro, ho la coscienza a posto. Mi sarei presentato davanti a tutti senza problemi e a testa alta ma ho dovuto sottostare alle scelte della questura”.
“Strizzolo inizia a stare molto bene così come Gliozzi. Abiuso è un giocatore veramente importante per la squadra”.
”La dimostrazione del valore della famiglia Rivetti è avvenuta nel post partita quando sono stati nel mio ufficio Carlo, Matteo e Silvio”.