Ieri, per l’ultima volta ho avuto l’onore e l’orgoglio di sedermi su una panchina di calcio durante una partita ufficiale e devo ringraziare i ragazzi per aver disputato una grande gara che, complice la grande lealtà sportiva di Fiorano e Quarantolese, ci permette di giocare la permanenza in categoria disputando i playout contro il Fiorano domenica prossima e di scongiurare una retrocessione ingiusta, decisa da un regolamento sbagliato (che ci vedeva retrocessi da un’assurda “classifica avulsa”). Prima della partita ho voluto salutare i ragazzi senza preparare discorsi, nè avvisare mister e staff. Semplicemente in modo inusuale, e forse poco corretto, ho preso la parola dopo che mister Farolfi ha dato la formazione e, con un grande nodo in gola che mi strozzava le parole, ho solo ringraziato questi ragazzi e il loro staff per il grande impegno messo quest’anno, un anno che sapevamo essere difficile, ma al tempo stesso ci ha anche dato grandi soddisfazioni. Ragazzi che meritano l’ammirazione di tanti, a luglio eravamo un gruppo di ragazzi messi in un campo e la bravitù degli staff di mister Battaglioli prima e di Farolfi poi, hanno permesso che questi diventassero una squadra.
Non è lontano il 15 luglio 2023 quando una telefonata di Alessandro Luppi, CEO del progetto Terre di Castelli, mi invitava a ritornare nel calcio dei grandi, dopo che le nostre strade si erano interrotte il 19 novembre 2019! Una telefonata inaspettata, ma devo ammettere già pronosticata da lui stesso e Ballotta il giorno in cui le nostre strade si divisero. Un grande rispetto per queste due persone che, benché non fosse stato bello quel novembre, mi hanno dimostrato tanto tornando sui loro passi e rispettando quanto promesso.
Proprio così lascio la mia seconda famiglia, come spesso l’ho definita, la lascio per intraprendere un nuovo percorso professionale che spero mi ripaghi di tanti sacrifici fatti per abbandonare il mio mondo extra professionale. Il calcio a me ha dato e tolto tanto, però sono stati anni impagabili, per cui l’ago della bilancia propende sicuramente su quel tanto che mi ha dato: amicizie, esperienze, soddisfazioni, vittorie….
Due dati…
Nel 1992 nasce la Visport ed io contribuisco dai banchi del municipio (Assessore allo sport) , la società che fa da mamma alla Visport 2000, poi Castelvetro Calcio, e oggi Nextgen Terre di Castelli, ricordo furono tanti gli incontri per mettere assieme le idee e i campanilismi dei tre Presidenti delle Società sportive di allora: AC Castelvetrese, US Levizzano e GS Solignano. Al timone della Visport, allora, c’era Gibellini Giancarlo, seguito poi da Cappi Vinicio e Grandi Antonio. Pochi anni dopo esco dalla politica ed entro a far parte della grande famiglia Visport e da subito mi occupo principalmente di prima squadra, prima affiancando un mostro sacro dei Direttori Sportivi nei dilettanti, Costantini Alfonso, per poi proseguire in prima persona, avendo l’onore di ricoprire per un triennio, anche la carica di Presidente del Castelvetro Calcio. Tanti anni, allenatori e giocatori sono passati:
– Nel 1999 assieme ad alcuni amici (Claudio, Simona, Loretta, Alberto e Annalisa su tutti), facciamo nascere il “1° Torneo Internazione di calcio giovanile Memorial W. Venturelli”, poi dal 2007 anche “Trofeo A. Minelli”.
– Maggio 2010, dopo gli spareggi, la Visport sale in Promozione (Grandi Presidente e mister Orlandi).
– Nell’estate 2013 la Visport saluta Orlandi e cambia nome in Castelvetro Calcio con Grandi che lascia il timone della presidenza a Enrico Grampassi.
– Maggio 2014 il Castelvetro, con mister Paraluppi, vince il campionato di promozione e sale in Eccellenza.
– Maggio 2016 il Castelvetro, con mister Serpini, vince il campionato di Eccellenza e sale in Serie D.
– Maggio 2018 Il Castelvetro, con mister Mezzetti, dopo i playout persi con il Mezzolara retrocede in Eccellenza.
– Da luglio 2015 a luglio 2018 ricopro la carica di Presidente.
– Da novembre 2019 a giugno 2022 rimango fuori dal calcio.
– A giugno 2022 ringrazio Cappi Vinicio che mi ha chiesto di rifare calcio cominciando dai bambini e così è nata la AS Visport scuola calcio, ancora oggi in attività seppur affiancandosi al progetto Terre di Castelli.
– A luglio 2023 Luppi e Ballotta mi chiedono, assieme ad altri, di dare una mano nel progetto sportivo Terre di Castelli e, sinceramente, il pensiero di cercare di unirci un’altra volta e cercare di fare un progetto ancora più grande mi allettava, ma al tempo stesso un “campanilista” come me faceva fatica a scrollarsi di dosso il “castelvetrese” che avevo dentro, ma oggi dopo tanti mesi in cui abbiamo lavorato fianco a fianco, anche discusso, ma sempre per un obiettivo comune, sono contento e orgoglioso di aver accettato e fatto parte. Devo, comunque, ringraziare Galli, Luppi e Venturelli che in questo mi hanno dato tanta fiducia e, soprattutto, Marco Ballotta e Gino Mambelli che con la loro esperienza e schiettezza mi hanno fatto crescere ed aiutato molto, due persone che non te le mandano certo a dire, ma forse così è più facile instaurare un rapporto sano e longevo, poi persone che quando servono non si negano mai!
Ricordo tutti con estremo affetto, dai giocatori: davanti a tutti i miei ragazzi della Nextgen, poi Cavalli, Bernabiti, Ricci, Covili (il mio Capitano per tantissimi anni), i fratelli Cozzolino, ma anche Vernia, Farina, Gargano, Solinas, Pittarello, Napoli, Boilini, Calanca, Mandelli e i portieri Pinna, Ferrari, Tabaglio, Vandelli Filippo. Gli allenatori con i loro staff: Davide Orlandi, il primo, un vero condottiero, poi Cristian Serpini, un vero innovatore e tecnicamente preparatissimo, Cristiano Masitto un vero professionista e per ultimo Federico Farolfi, persona e mister con doti
umane uniche, come poi tutti gli altri dirigenti che si sono susseguiti al mio fianco per portare i colori biancazzurri (ora diventati oro-neri) sempre il più in alto possibile. Per citarne alcuni: Enrico Grampassi l’amico/patron ispiratore e capace di portare il nostro Castelvetro nella massima serie dei dilettanti, con al fianco lo zio Giordano, Antonio Sarnelli, Claudio Venturelli, Vincio Cappi, su tutti forse più fratelli/amici che semplici collaboratori, Marco Ballotta e Alessandro Luppi che hanno saputo mantenere fede ad una promessa fattami nei momenti bui, per cui meritano un rispetto massimo. Poi, oggi, gli attuali Ali Aden, Francesco Galli, Filippo Rossi,
Fabrizio Ascari, Hajro Marsel, Alberto Mucci, Fausto Migliori, Claudio Testoni, Daniele Delucchi, Marco Bertacchini, Paolo Paltrinieri, Gino Torricelli, Fabio Dall’Omo, Stefano Turcato, Giuseppe Campagnoli, Giuseppe Manca, Paolo Dondarini, Massimo Betuzzi. I custodi dei campi: dal mitico De Maria (conosciuto da tutti come “Banana”), Borghi ed in fine Santhe.
Le tengo per ultime le mie collaboratrici più vicine nell’organizzazione di tornei e iniziative: Simona Gibellini e Annalisa Venturelli, Loretta Pelloni e Mirco Minelli, le mogli e i figli dei compianti amicissimi William Venturelli e Angelo Minelli, poi come non dimenticare la compianta Liliana Borghi (“Brontolo” per gli amici).
Tengo per ultimi anche gli amici giornalisti: Guido Sani, Giuliano Bedonni, Mirco Mariotti, Matteo Pierotti, Matteo Migliori, Beppe Indelicato e come non citare colui che nel lontano 2015 mi fece la prima intervista da Presidente: Tommaso Turci. Tutti sempre pronti a farti le domande più particolari, ma sempre nell’ottica di fare bene il loro mestiere!
Come sapete, a marzo di quest’anno, una proposta professionalmente allettante di lavoro mi costringe ad andare lontano da Castelvetro (Lago di Braies – Trentino Alto Adige), mi induce a decidere di dire basta con il calcio…. E oggi sto preparando le valigie. Da domani sarò in Val Pusteria.
Un ringraziamento davvero a tutti ed un grande abbraccio.
Non dirò addio, perché gli addi sono tristi ed io non intendo pensare a non indossare mai più la tuta delle Terre!
Dal 1° maggio mi troverete al Lago di Braies
Davide Contri