Il direttore sportivo della Madonna di Sotto Cristian Ferrari, intervistato dalla nostra Redazione, ha fatto il bilancio sulla stagione appena conclusa e ha parlato anche degli obiettivi futuri.
Come giudichi questa stagione? Vi aspettavate di fare qualcosa di più?
Innanzitutto, ringrazio la società e il presidente Cimino che è stato impeccabile e non ha fatto mancare niente alla squadra, lo staff tecnico che ha svolto un ottimo lavoro e tutti i ragazzi. Purtroppo, nel girone d’andata abbiamo clamorosamente buttato via dei punti. Nel girone di ritorno ci siamo sistemati e sono arrivate 11 vittorie su 13, poi un pareggio e una sconfitta proprio nello scontro diretto con la Maranese. E’ inutile che ci nascondiamo, noi volevamo salire di categoria. La squadra l’ho costruita io e mi assumo le responsabilità. Il problema è che abbiamo subito troppi gol”.
Quanto rammarico c’è per non aver raggiunto nemmeno la finale playoff?
“Perdere una semifinale playoff dà fastidio. Il regolamento è un po’ strano e non mi trova d’accordo perchè abbiamo perso contro una squadra che in campionato è arrivata dietro a noi di 19 punti. Nonostante questo, faccio i complimenti agli Eagles perchè sono stati più squadra di noi, messi bene in campo, organizzati e con giocatori di valore”.
Ha vinto il campionato la squadra più forte? Chi vincerà i playoff?
“La Maranese ha strameritato di vincere perchè è stata la squadra più continua. E’ una società seria con giocatori forti, messi bene in campo. La finale playoff sarà bella perchè il Real Dragone è una squadra forte, ma incontrare adesso gli Eagles è dura, sono in forma. Sarà una partita aperta a qualsiasi risultato”.
In campionato siete stati “trascinati” dai gol di bomber Toni. Quanto è stato importante?
“Molto importante. Oltre ai gol fatti, ha trascinato la squadra e l’ha presa sulle spalle quando era il momento”.
Quali sono i progetti della Madonna di Sotto per la prossima stagione e quale sarà il tuo futuro?
“Ho parlato col presidente e abbiamo deciso di andare avanti insieme. Cercherò di rinforzare la squadra e l’obiettivo non cambia, proveremo a salire di categoria”.