PARLA ANTONIO CALIENDO
Durante la presentazione di Sowe e Bentivoglio, Antonio Caliendo ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo il calciomercato e anche sul “caso” Lila, che due giorni fa era vicinissimo, ma un problema burocratico ne ha causato un rallentamento.
“Il nostro calciomercato è terminato con questi due nuovi acquisti. Bentivoglio doveva già venire lo scorso anno, ma non siamo riusciti a concludere la trattativa. C’è mancato molto, durante questa sessione non ci siamo persi d’animo. Lo conoscete meglio di me, ha lasciato un ottimo ricordo sia a livello caratteriale come persona sia come giocatore. Sowe, invece, ha 21 anni, già da due anni lo volevamo con noi, voglio ripetere con questo ragazzo l’esperienza di Babacar, qua a Modena può esprimersi bene, mi hanno parlato di un ragazzo eccezionale. I campioni non si vedono solo in campo, ma soprattutto fuori. Sono contento perché abbiamo concluso il mercato con due acquisti importanti, due grandi professionisti. La maggior delusione sul mercato per quanto mi riguarda è ridursi all’ultimo minuto dell’ultimo giorno di mercato, si specula su tutto. Con Ferrari abbiamo perso 550mila euro e pur di farlo giocare, nonostante credo sia un grande professionista e non ha potuto dimostrare quello che realmente vale, non potevo tenerlo qua a fare la riserva. Mi hanno deluso i dirigenti del Lanciano, ho preferito perdere dei soldi. Vi racconto un piccolo retroscena su Sowe: i contratti erano già stati stipulati alle 17 con le firme, ma abbiamo dovuto depositare il suo alle 22:56 a causa del Chievo, ma per fortuna è finita bene, non ci si comporta però in questo modo. Lila? Faccio i complimenti a chi è riuscito a trovare il nome. Comunque noi siamo sul pezzo, vi è una questione burocratica da esaminare, se ci sarà permesso sarà nostro perché abbiamo già l’accordo. Se si muove verrà solo a Modena”.