Riceviamo e pubblichiamo (Fabio Paroli).
“Domenica scorsa a Bellarosa di Albinea la Flos Frugi stava pareggiando una partita fondamentale per il proprio cammino verso la salvezza quando al minuto 91 il direttore di gara decretava un calcio di rigore a favore dei ragazzi di Bernabei. Subito il capitano De Luca si dirige verso il dischetto, si impossessa della palla, la posiziona, e dopo il fischio dell’arbitro parte con la solita freddezza e mette dentro il goal vittoria. Questo goal è il numero 50 che realizza Cristian De Luca con la maglia della Flos Frugi in campionato”.
Allora capitano, possiamo dire un bel traguardo visto che giochi in difesa.
“Si sono molto contento di questo risultato statistico che mi proietta al primo posto dei marcatori di sempre con la maglia della Flos Frugi. Per un difensore è certamente più difficile andare in rete ma tra i rigori e gli inserimenti in area avversaria quando abbiamo punizioni e angoli a favore sono riuscito a realizzare questo bel bottino”.
Capitano storico, ma raccontaci un po’ la tua esperienza alla Flos.
“Sono arrivato alla Flos Frugi nella stagione 2007/2008. Poi tre stagioni dopo abbiamo vinto la Coppa Città di Modena e siamo saliti in seconda categoria. Quindi dopo diverse stagioni sempre comunque nelle zone alte della classifica è arrivata l’anno scorso la promozione in Prima categoria con la vittoria del campionato e adesso mi ritrovo ancora qui con la fascia al braccio a giocarmi con i miei compagni la salvezza per rimanere in prima categoria”.
Domenica goal pesantissimo ma i rigori sono la tua specialità.
“Domenica era importante e da capitano era giusto che mi prendessi questa responsabilità. Diciamo che dal dischetto sono abbastanza freddo e quindi riesco a mantenere la calma e la concentrazione necessaria in questi casi. Poi ogni tanto qualche rigore si sbaglia ma questo succede anche a campioni più acclamati e famosi di me”.
Quindi ora quali sono i prossimi obiettivi
“La salvezza della Flos è sicuramente l’obiettivo primario che dobbiamo avere tutti perché siamo una squadra e dobbiamo metterci tutti a disposizione del mister dimenticando gli obiettivi personali. Poi raggiunto questo traguardo ci metteremo a sedere con la società per parlare della prossima stagione che sarebbe poi la mia decima in maglia biancoazzurra”.