di Fabio Sala
A quattro mesi di distanza dal GP di Canada, la F1 torna nelle americhe. Approdiamo in Texas, patria di cow-boy. Il tracciato di Austin è recente. Progettato dalla HKS inc. con la supervisione di Tilke, autore anche di altri tracciati di F1, fu proposto nel 2010. La prima gara d’esordio fu nel 2012 e vide la vittoria di Lewis Hamilton su McLaren. Il britannico ha trionfato anche nel 2014 e 2015 con Mercedes, e qui, la’anno scorso, vinse il suo terzo titolo iridato, il secondo consecutivo. Solo nel 2013 il GP vide un altro vincitore, il tedesco Vettel ai tempi della Red Bull. Dal 2013 il circuito ospita anche la MotoGP.
RINCORSA FERRARI – Le rosse devono puntare a insidiare il secondo posto nel mondiale costruttori alle Red Bull, davanti di 50 lunghezze giuste giuste. Nei 5 513 metri che compongono il circuito, le Ferrari devono cercare di stare davanti alle monoposto austriache e in qualifica e in gara. Sapendo già che la sfida per il primo posto e per la pole è una questione Mercedes, è importante riuscire a limitare il vantaggio delle Red Bull già trovando l’assetto giusto al venerdì, per poi attaccare nei momenti decisivi. Un weekend tutto da godersi.
Ecco gli orari del GP:
Venerdì 21 ottobre:
Ore 17.00 Prove libere 1 (diretta Sky Sport F1 HD, differita Rai Sport 1 ore 21.20)
Ore 21.00 Prove libere 2 (diretta Sky Sport F1 HD, differita Rai Sport 1 ore 01.20)
Sabato 22 ottobre
Ore 17.00 Prove libere 3 (diretta Sky Sport F1 HD, differita Rai Sport 1 ore 20.50)
Ore 20.00 Qualifiche (diretta Sky Sport F1 HD, differita Rai 2 ore 23.30)
Domenica 23 ottobre
Ore 21.00 Gara (diretta Sky Sport F1 HD, differita Rai 2 ore 23.30)