A seguito dell’eliminazione dalla Coppa Italia, per mano del Cesena di Camplone, hanno commentato ai nostri microfoni la gara Duncan e Dell’Orco. I due giocatori neroverdi, visibilmente amareggiati, hanno evidenziato il rammarico di non essere riusciti prima a chiudere la gara, non avendo sfruttato le occasioni decisive.
Dell’Orco: «Sì, sicuramente fino all’80’ abbiamo fatto un’ottima prestazione, poi però questo tipo di partite, ad eliminazione diretta, vanno chiuse prima perché c’è sempre la possibilità di un episodio sfavorevole. Loro sono stati bravi a crederci fino alla fine. Per quanto riguarda il rigore, dalla mia posizione non sembrava che Antei avesse commesso fallo, ma ormai che senso ha parlarne? L’arbitro ha deciso così e il risultato non si può cambiare. Ripeto, abbiamo avuto diverse occasioni da gol e dovevamo essere più bravi a chiuderle perché lasciando il risultato aperto fino alla fine qualsiasi squadra di qualsiasi livello può rimontarti. Riguardo, invece, al campionato, dovremo pensare di ripartire da zero e di cercare di fare il massimo dei punti domenica dopo domenica.»
Duncan: «C’è molta rabbia a causa delle tante, anzi, troppe occasioni sprecate. Avremmo dovuto essere più “cattivi“ sotto porta, fin dal primo tempo. Dovremo continuare a lavorare su queste situazioni rocambolesche perché non sono una novità. Personalmente, invece, sono contento perché sono tornato e sto bene. Partita dopo partita riacquistò la forma fisica ideale.»