Subito grandi risultati nella prima giornata dei Campionati di Società Master, ospitata da La Fratellanza ed in corso di svolgimento al Campo di Atletica Leggera di Modena. Davanti ad una cornice di pubblico di tutto rispetto atleti di ogni età, dagli Over 35 in poi, si stanno dando grande battaglia in questi due giorni di gare per conquistare il titolo italiano di società. Più di 50 le società coinvolte, provenienti da tutta la Nazione, per una nutritissima ed estremamente eterogenea pattuglia di atleti. Fratellanza in campo anche nella Finale Allieve, con Tiddy Faye, Eseosa Lucy Omovbe e Martina Cornia sul podio nella prima giornata.
Nel mezzofondo il più anziano in gara, Antonio Nacca, 95 anni a dicembre
Nei 100 metri in casa gialloblù si distingue Paolo Barchi, col settimo posto finale, in una gara dove a far registrare il miglior tempo è Andrea Benatti con un interessante 11.53, ma la vittoria finale va al settantenne Vincenzo Barisciano che ha chiuso il 13.21. In campo femminile decima Daniela Parenti, che aveva vinto la sua serie. Sul giro di pista, invece, seconda prestazione assoluta per Paola Bassano in 1:05.14 che, però, non basta per entrare nella top ten. Protagonista nel mezzofondo, poi, l’atleta più anziano della manifestazione, il portacolori degli Amatori Novara Antonio Nacca, 95 anni a dicembre e detentore di diversi record del mondo e vincitore dei 1500 metri con il tempo di 10:10.58. Per la Fratellanza quinto posto di Marco Moracas, categoria dai 55 ai 60 anni, con 4:43.66.
Chiudono il programma odierno delle corse le staffette: la 4×100 maschile vede la Fratellanza chiudere al quinto posto con il tempo di 48.53 che è anche la quarta prestazione assoluta. Protagonisti Di Leonardo, Martignani, Guazzaloca e Barchi. Ventunesimo posto invece per la rappresentativa femminile formata da Campana, Montemaggiori, Bernini e Parenti.
Disco, record mondiale SM85 per Carmelo Rado
Nei lanci spicca il record mondiale della categoria Over 85 maschile realizzato da Carmelo Rado, olimpionico azzurro nel 1960 a Roma e campione italiano 1961. Per lui la misura di 35.09 e la vittoria nella competizione davanti, tra gli altri, al portacolori della Fratellanza Ugo Coppi che chiude quinto con 44.69. Terzo posto e podio gialloblù nel giavellotto, protagonista Tarcisio Venturi, categoria Over 65, con la misura di 37.19. Nel martello femminile, invece, nono posto per la settantenne della Fratellanza 1874 Giuliana Gherardi, che ha lanciato l’attrezzo a 21.55 metri di distanza. Sempre lei, in gara anche nel peso, ha saputo raccogliere un piazzamento ancora migliore, sesta, con 7.03
Doppio podio sfiorato dalla Fratellanza nel triplo maschile
Doppio podio sfiorato per i colori gialloblù nel salto triplo, con il secondo posto conquistato da Arrigo Ghi, classe 1945, ed il quarto di Alessandro Guazzaloca, autore anche della seconda misura assoluta con 12.13. Per Ghi nella giornata di oggi anche la gara di salto in alto, conclusa al decimo posto totale con la misura di 1.30. In campo femminile impegnata la sola Bernini Paola a difendere i colori gialloblù nel lungo femminile vinto da Patrizia Pasini, della Virtus Castenedolo, con 4.41.
Allieve seste dopo la prima giornata. Nello stadio di Cinisello Balsamo e allieve giallo-blu sono riuscite a chiudere la prima giornata al sesto posto. I punti che separano la Fratellanza dalle avversarie non sono molti e nella giornata di domani è necessario fare il meglio. Le parole dell’allenatore della velocità Tommaso Lazzarini: “Oggi abbiamo superato le attese, siamo seste e partivamo come decime”. L’ottimo risultato di squadra è frutto di buoni risultati nelle singole gare: il maggior bottino di punti questo sabato pomeriggio è stato portato nelle tasche della società da Tiddy Faye nel salto in alto, in una gara davvero serrata che ha visto le prime quattro classificate tutte con la stessa misura di 1.62 metri. La vittoria è stata aggiudicata alla portacolori della Fratellanza che è stata capace di valicare la misura della vittoria alla prima prova, nonostante il metro e cinquantanove fosse stato superato all’ultimo tentativo disponibile. Le emozioni non sono mancate nella pedana del getto del peso dove Lucy Omovbe, la unica tra le iscritte ad aver lanciato più di 13 metri nel corso di questa stagione, ha avuto a che fare con Maya Canon dell’Atl. Vicentina, che è stata protagonista di una gara strepitosa, vinta con 13.47. Bella performance comunque anche della Omovbe, che ha comunque ben difeso il secondo posto e portato alla Fratellanza undici preziosi punti grazie alla misura di 13.02 metri. Nel mezzofondo veloce Martina Cornia, abituata a distanze ben più lunghe, ha conquistato la terza piazza, dopo una volata combattuta nei 1500 metri con il cono di 4:40.92. Nei 2000 metri siepi gara di testa e di gambe per Francesca Badiali che ha trovato la sesta piazza con il crono di 7:52.30. Dai concorsi è arrivata anche un’altra buona prestazione nel lancio del martello da Camilla Montemarano che è riuscita a scagliare l’attrezzo a 44.83 metri all’ultimo tentativo risalendo la classifica dall’ottavo al sesto posto. Sesta piazza anche per Irene Pini, che per colpa di una brutta partenza deve accontentarsi di un 12.75. Nei 400 metri sfiora il record personale Alice Ferracuti che ha comunque agguantato il decimo piazzamento finale con il crono di 1:01.98. Decima piazza per la staffetta 4×100 metri composta da Valentina Gavioli, Alessandra Morandi, Lisa Martignani e Margherita Mango, con il crono di 51.08. Infine il premio per lo spirito dei Cds della giornata di sabato viene aggiudicato a Giulia Cordazzo, lei che nonostante non sia una marciatrice di professione ha ben difeso i colori giallo-blu piazzandosi nona con il tempo di 32:18.02. Domani si chiuderanno i campionati e le gare più attese sono i 3000 metri piani con Martina Cornia, i 200 metri dove la Pini cercherà il riscatto e la 4×400 dove le batterie verranno composte in base alla classifica a squadre dopo una delle ultime gare di domani, quella di giavellotto.
Allievi a San Benedetto del Tronto. Il punteggio realizzato nelle fasi regionali dalla formazione maschile degli allievi della Fratellanza non è stato sufficiente per aggiudicarsi la partecipazione nella finale A. La compagine modenese ha quindi preso parte alla finale Adriatica a San Benedetto del Tronto dove non sono mancati buoni risultati. La gara dei 110 metri ostacoli è stata la più proficua della giornata: medaglia d’argento per Alberto Baccolini che ha corso in 15.63. Altri dieci preziosi punti sono arrivati dalla pedana del lancio del giavellotto grazie alla buona prestazione di Matteo Zigni che alla prima prova ha trovato la misura di 53.33 metri che gli è valsa la medaglia di bronzo. Nei 1500 metri quarto Francesco Cioni che con 4:24.40 è riuscito a piazzarsi quarto. Nei 100 metri quinto posto per Riccardo Valentini con il tempo di 11.70, quinto anche Marlon Bettuzzi nei 400 metri piani con 52.92 e Liam Anderlini nel lancio del disco con 35.66 metri. Nei 2000 metri siepi Yuri Stefani riesce a chiudere la gara al settimo posto in 7:05.12. Nona piazza per Guido Cavicchioli con 11.70 nel salto triplo. Brutte notizie invece dalla staffetta 4×100 dove è arrivata la squalifica per la formazione giallo-blu composta da Tincani, Ferrari, Baccolini e Valentini e dal salto con l’asta dove Davide Tumbarello che vantava il miglior accredito non è riuscito ad entrare in gara.