Foto Carpi FC 1909
Un pari importante, fortemente voluto e trovato dal mister del Carpi, Giuseppe Pillon, che è sceso in campo a Siena con il preciso obiettivo di difendersi e di anestetizzare un avversario provato dall’ennesimo punto di penalizzazione ma voglioso di risalire la classifica per sperare, in caso di promozione, di rasserenare l’ambiente ed evitare il fallimento. Lo ha detto chiaramente, anche se fra le righe, il tecnico nel post gara. “Non potevamo assolutamente perdere” e “un punto con il Siena è completamente soddisfacente” sono i passaggi che identificano l’obiettivo biancorosso contro i toscani, un obiettivo raggiunto senza, per altro, nemmeno troppi rischi contro un avversario che ha attaccato per gran parte della gara senza riuscire a costruire pericoli concreti se non in un paio di occasioni. Ottima la difesa del Carpi, spuntato l’attacco, ma d’altronde agli avanti biancorossi è stato chiesto tanto sacrificio e Sgrigna, scelto come elemento unico del reparto avanzato con il supporto sugli esterni di Di Gaudio e Concas, non è Ardemagni o Mbakogu e non gli si può chiedere di far salire la squadra controllando e smistando palloni contro i tre centrali avversari.
Se il Carpi per la quasi totalità del campionato ha giocato e sprecato occasioni da gol venendo poi punito, ora è diventato squadra più solida e la Serie B insegna che muovere costantemente la classifica, anche con pareggi, è il modo migliore per allontanarsi dalla zona rossa. Una zona rossa che dista ancora sei punti, ma che potrà essere dimenticata dopo i prossimi 180 minuti che vedranno i biancorossi impegnati in due scontri fondamentali: il primo al Cabassi con il Pescara, il secondo a Varese contro una formazione in forte crisi e che potrebbe presto essere agganciata dal duo attualmente in zona Play Out, Cittadella e Novara. Uscire da questi scontri con quattro punti, magari tre proprio con i lombardi, sarebbe il modo per mettere in cascina la salvezza, anche perché all’ultima ci sarà la derelitta Juve Stabia in uno scontro dal pronostico scontato anche se, va ricordato, ogni partita in Serie B va giocata e vinta.