Foto Vignoli per www.modenafc.net
Estate 2007: Khouma El Babacar arriva in Italia per una tournée a Pescara con il suo ex agente, Franco Rondanini. La squadra abruzzese lo visiona e prende tempo ma, a causa delle vicissitudini societarie, non trova i soldi per ingaggiare il giovane quattordicenne di Thies; il tecnico modenese Alberto Bollini ringrazia e porta la promessa senegalese a Firenze, nella squadra gigliata. Il ragazzo brucia le tappe: ha tecnica sopraffina e strapotere fisico fuori dal comune per essere un adolescente. Cesare Prandelli se ne accorge e lo fa esordire nel calcio che conta ad appena 16 anni. Passano poche settimane e l’attaccante segna il suo primo e unico gol in serie A, diventando il sesto marcatore più giovane di tutti i tempi nella massima serie. L’attuale commissario tecnico della Nazionale dirà di lui: “Da un punto di vista calcistico, questo giocatore ha prospettive illimitate!”. Parole pesantissime per un ragazzo non ancora maggiorenne.
Billy non trova spazio nelle due stagioni seguenti: il campione del mondo Alberto Gilardino è inamovibile e lui è ancora troppo acerbo nei movimenti per sorreggere l’attacco viola. La Fiorentina lo spedisce a Santander, in Spagna, per fargli fare 6 mesi di esperienza nel Racing: 8 apparizioni senza reti gli costano un anno nel campionato cadetto a Padova. Dopo un avvio positivo coi biancorossi, Billy si infortuna gravemente all’adduttore saltando gran parte della stagione. Segna solo una volta in 18 presenze coi veneti ma il calvario è destinato a finire. Il diesse Beppe Cannella e Antonio Caliendo lo portano a Modena in estate, credendo fortemente nelle sue potenzialità. Nella citta emiliana Khouma trova la continuità che gli era mancata nelle esperienze precedenti e diventa, dopo pochi mesi, il punto di riferimento dell’attacco di mister Novellino. Si sblocca con un gol da punta vera a Varese, poi sigla in casa con doppietta da fuoriclasse con il Trapani. Billy è l’uomo copertina e segna reti a valanga. C’è chi lo paragona a Balotelli, chi a Drogba e chi ad Eto’o: il ragazzo è implacabile e la serie B non fa per lui. Conclude la stagione a quota 20, mica male per un ventenne! La crescita esponenziale durante l’arco della stagione suscita l’interesse dei grandi club di serie A: Udinese e Milan su tutti. Le “Big” d’Europa hanno già bussato le porte della Fiorentina, dove il giovane senegalese è appena rientrato dal prestito. Il legame tra Billy e la città di Modena è forte ma è indubbio che il suo futuro meriti grandi palcoscenici.
Guarda le 20 reti di Babacar realizzate questa stagione con la maglia canarina.