di Alberto Manfredini
Punteggio Finale: Indians 3 Cubs 9
MVP: Russell
Con la serie sul punteggio di 3-2 si è ritornati al Progressive Field di Cleveland per gara 6 che ha visto fronteggiarsi sul monte di lancio Tomlin per i padroni di casa e Arrieta per gli ospiti. Nella gara che poteva dare il titolo agli Indians in tribuna c’erano celebrità di ogni genere, da LeBron James a Bill Murray per una cornice di pubblico davvero elettrizzante, un atmosfera durata davvero poco visto che nella parte alta del primo inning con due out Kris Bryant ha colpito un homerun nel profondo esterno sinistro segnando un punto ed estendendo l’inning dove Rizzo e Zobrist sono riusciti ad arrivare in base e dove sulla battuta flottante di Addison Russell tra la zona dell’esterno destro e dell’esterno centro i rispettivi difensori di ruolo Davis e Chisenhall si sono scontrati lasciando cadere la palla che oltre a dare ai Cubs altri due punti ha distrutto psicologicamente gli Indians che incapaci di mettere corridori in base hanno visto il proprio deficit ampliarsi in maniera irreparabile a sette punti nel terzo inning quando Bryant, Rizzo e Zobrist hanno riempito le basi dando la possibilità a Russell di portare a casa dei punti, lui lo ha fatto grazie a una battuta profonda risultata in homerun su una four seem fastball lanciatagli da Tomlin per evitare di finire sotto nel conto dei ball. Da li in poi il manager di Cleveland Terry Francona ha deciso di risparmiare i lanciatori migliori per gara 7 in programma il giorno seguente visto che le chance di rimontare un deficit così ampio contro un gruppo di lanciatori così forte come i Cubs era veramente scarso, dall’altra parte il manager di Chicago Joe Maddon ha lasciato il partente Jake Arrieta sul monte 5.2 inning sostituendolo coi suoi rilievi migliori, usando la strategia opposto del suo rivale, non risparmiando ne Montgomery ( lo specialista contro i mancini ), Pedro Strop ( il lanciatore set-up ) e Chapman ( il closer ). Alla fine la scelta prudente di Maddon ha portato i suoi frutti visto che il vantaggio è rimasto intatto fino alla fine della partita, riportando in parità la serie e regalando una gara sette che sarà storica e che vedrà sul monte di lancio l’imbattuto nella serie Corey Kluber per gli Indians e Kyle Hendricks per i Cubs