di Matteo Caruso
Matteo Caruso, grande tifoso canarino ci ha inviato una bellissima analisi sui gol subiti dal Modena, i numeri nel calcio contano, eccome, e dal racconto di Matteo si riesce a capire quanto è forte la difesa canarina (la sesta della B) e come è stata perforata
Sembreranno solo numeri e statistiche ma non è così, il nostro amato Modena ha una difesa imperforabile. Ecco perché, il Modena come illustrato qui sotto, ha preso pochissimi gol a difesa schierata.
I racconti dei gol subiti
Basta ripercorrere passo passo il campionato dei gialli a quel pareggio contro il Palermo, che finì 1-1 con un gol di Surraco. Ci fu il gol dell’ex Sinisa Andelkovic su calcio d’angolo (tra l’altro inventato dal Sig. Baracani di Firenze), dopo il vantaggio Palermo mai pericoloso con 0 tiri nello specchio della porta del Modena se non un tiro cross dell’altro ex Davide Di Gennaro.
Alla seconda giornata un Modena praticamente perfetto in quel di Varese dove era in vantaggio, appunto era… fino a che Minarini e Manfredini al 91’ non la combinarono grossa con quell’autogol un po’ sfortunato e un po’ causato dalla sicurezza di aver già vinto, ripercorrendo i gol presi alla seconda giornata il Modena aveva incassato 2 gol di cui 1 su calcio d’angolo inesistente e l’altro su autorete.
Il terzo gol preso dal Modena fu su calcio d’angolo in quel di Bari dove Ceppitelli staccava lassù in alto indisturbato lasciato solo da Potenza, ma anche qui alla quarta giornata il Modena era senza neanche un gol subito a difesa schierata.
Il primo gol a difesa schierata arriva alla giornata seguente contro il Trapani di mister Boscaglia, ma se vogliamo approfondire il gol segnato da Milan Djuric si nota in modo evidente il netto errore individuale del capitano Davide Zoboli (appena rientrato dall’infortunio) che colpisce in modo scomposto il pallone lasciando a Djuric la libertà per insaccare sotto la traversa il gol che momentaneamente fissò il punteggio sul 2-1 per il Modena, partita che poi finì 3-1 per i gialli che batterono il trapani fino ad allora imbattuto.
Nella gara infrasettimanale di Crotone il Modena sconfitto per 3-1 prese due grandissimi gol da fuori area, del camerunense Matute e del giovane Jacopo Dezi e un altro a difesa schierata, il secondo in campionato dal giovane Mikael Ishak ma anche qui è da notare un evidente errore individuale del portiere del Modena Manfredini che ritarda nettamente l’uscita sull’attaccante svedese (dopo quella partita fu messo fuori rosa).
La partita dopo fu contro il Padova anche qui vittoria del Modena per 3-1, il gol del Padova arrivato sul 3-0 fu segnato su calcio piazzato dal capitano veneto Trevor Trevisan e quindi alla settima di andata il Modena aveva subito solo 2 gol a difesa schierata.
All’ottava di andata il Modena si trovò al Castellani di Empoli, sconfitto per 2-1 l’1-0 di Francesco Tavano è stato segnato con una azione di contropiede quindi difesa del Modena non schierata, il Raddoppio di Manuel Pucciarelli è il primo gol del Modena preso a difesa schierata senza errori individuali dei difensori del Modena, con quindi un errore complessivo della difesa canarina, con il gol di Pucciarelli siamo a quota 3 gol presi a difesa schierata.
All’ undicesima d’andata il Modena giocò forse una delle migliori prestazioni esterne del suo campionato ma fu forse immeritatamente sconfitto e i gol segnati dallo Spezia furono uno su rigore trasformato da Giulio Ebagua e il 2-1 sempre da Ebagua su tiro da fuori quindi un Modena sempre fermo a quota 3 gol presi a difesa schierata.
Dopo la convincente vittoria del Modena sul Lanciano fino ad all’ora imbattuto, alla tredicesima giornata ci fu il pareggio in quel di Castellammare di Stabia per 1-1, gol della Juve Stabia su calcio di rigore realizzato da Luigi Vitale.
Alla quattordicesima d’andata, ai noi il derby perso contro i cugini carpigiani per 2-3 con gol su rigore di Sgrigna e su calcio d’angolo di Romagnoli e Concas, nonostante la sconfitta alla quattordicesima di andata per il Modena i gol presi a difesa schierata sono sempre 3.
Giornata numero quindici Modena che pareggia in quel di Terni e anche qui 0 gol presi su azione perché il gol della Ternana è su calcio di rigore realizzato da bomber Antenucci.
Dopo di che, arriva il 4 gol a difesa schierata realizzato dal giovane classe 94 (forse solo una coincidenza con il minuto del suo primo gol in serie B) che brucia tanto perché arriva al 94’ minuto in una partita fino a quel minuto senza sbavature da parte dei gialli, da notare però che è si il 4 gol del Modena preso a difesa schierata ma su un errore individuale molto grave di Carlo Pinsoglio che si lasciò sfuggire la palla tra le mani al momento della conclusione del giovane Rosseti.
Alla diciassettesima giornata il Modena è ospite al Silvio Piola di Novara, sconfitto per 1-0 gol che arriva su calcio piazzato dall’esperto Raffaele Rubino ma anche qui i gol del Modena a difesa schierata sono sempre 4.
La giornata seguente il Modena ospita il Brescia dell’ex Cristiano Bergodi anche qui è sconfitto per 0-1 con gol di Scaglia ma sempre su calcio piazzato.
Alla diciannovesima il Modena è ospite alle 12:30 al Partemio di Avellino anche qui ancora sconfitto ma attenzione perché il gol dell’1-0 dell’Avellino è viziato da un netto fuorigioco di Angelo D’Angelo sarebbe il 5 gol preso a difesa schierata ma siccome è in fuorigioco non mi sembra giusto contarlo, il raddoppio poi di Galabinov arriva direttamente su calcio di punizione.
Nella quarta sconfitta di fila per il Modena, in casa conto il Pescara il gol che decide la gara è di Antonino Ragusa in contropiede con una stupenda azione personale e quindi nonostante le quattro sconfitte di fila Modena sempre con solo 4 gol presi a difesa schierata.
Nel derby contro il Cesena il gol del vantaggio dei romagnoli anche qui è su calcio d’angolo ed è segnato da Daniele Capelli.
A fine girone d’andata il Modena chiude con soli 4 gol a difesa schierata e il primo del girone di ritorno arriva in modo molto fortunato dall’ex sassuolo Angelo Rea con una rovesciata molto bella ma poco utile per il punteggio perché arriva sul 3-0 per il Modena.
Il secondo gol preso nel girone di ritorno è di Simone Basso su calcio di rigore nella trasferta di Trapani, Modena sconfitto per 2-0 anche se immeritatamente, il raddoppio del capocannoniere del campionato Matteo Mancosu arriva in contropiede e quindi anche alla quinta di ritorno il Modena ha sempre subito solo 4 gol a difesa schierata.
Alla settima di ritorno Modena ospite a Padova partita finita in pareggio molto rocambolesco ma Modena che conferma la sua identità infatti il gol di Matias Cuffa arriva su calcio d’angolo e il due pari arriva con un tiro da fuori del giovane Riccardo Improta.
Il Modena alla trentesima giornata ha subito 4 gol a difesa posizionata di cui 1 senza errore individuale, cosa si può dire se non che è una difesa di ferro??